La Nebiolo Printech è fallita, oltre vent'anni fa
Sul web ci sono tracce frammentarie a proposito di una cartiera che si trovava ad Arbatax, in Sardegna, e che ha chiuso dopo il fallimento dell'azienda proprietaria, Nebiolo Printech nel 2004.
Alla vicenda si accenna soltanto in qualche Pdf caricato dalla regione Sardegna e dal Senato della Repubblica nel 2005, quando si cercava una soluzione al problema, dato che per l'occupazione a livello locale è stata una tragedia.
Copilot, l'intelligenza artificiale della Microsoft, non mi sa dire niente.
Quasi quasi la fonte più attendibile è Google Groups, dove un utente aveva trascritto nel 2008 un articolo apparentemente pubblicato dall'Unione Sarda dove si raccontava della disperazione di Mario Seghi, l'imprenditore coinvolto nella disavventura: a quanto pare il Monte dei Paschi gli aveva bloccato due assegni da poche migliaia di euro, scatenando una serie di eventi che avevano portato al fallimento della sua società. Seghi non poteva più neanche acquistare una scheda telefonica.
C'era stata una vertenza con i lavoratori, ma alla fine lo stabilimento è stato demolito nel 2009.
Che c'entra col tema di questo blog?
Il fatto è che per chi non lo sapesse la Nebiolo è stata la principale fonderia di caratteri tipografici presente in Italia, nella quale lavorava Aldo Novarese che è stato un type desiger di fama mondiale. L'azienda fabbricava inoltre macchine da stampa.
Sul web si trovano varie pagine che ricostruiscono tutta la sua storia, dalla fondazione nel 1880 alla chiusura nel 1976 da parte della Fiat.
In qualche modo l'azienda sopravvisse fino al 1993, quando venne dichiarato il fallimento.
"Un anno dopo, nella nuova sede di San Mauro Torinese, nacque la Nebiolo Printech", è la conclusione vaga di un articolo pubblicato da Eprint24.
Wikipedia in inglese ha un articolo intitolato proprio alla Nebiolo Printech, che ricostruisce la storia della fonderia Nebiolo per poi concludere il resoconto dicendo: "Nel 1992 divenne Nebiolo Printech S.p.A e continua a produrre presse con quel nome ancora oggi"
La fonte dell'informazione è un libro stampato nel 1998, una sorta di enciclopedia del design.
L'articolo presente sulla versione italiana dell'enciclopedia parla della Nebiolo storica e non cita mai la Nebiolo Printech.
Qui si salta completamente la data del 1976, e si accenna solo vagamente alla chiusura del 1993.
Type Network invece scrive che nel 1976 la Fiat divenne il principale azionista e "provò a riorganizzare l'azienda", che aveva già chiuso dei reparti. "Ma la Nebiolo finì in bancarotta nel 1978. La sola parte che sopravvisse fu il reparto macchine da stampa, oggi chiamata Nebiolo Printech, che ancora fabbrica presse da stampa".
Il nome dell'azienda viene linkato al sito Archive.org, dove si può leggere un testo di presentazione della Nebiolo Printech, che cita anche l'acquisto della cartiera di Arbatax.
Apparentemente la pagina è stata salvata nel 2016, ma il testo potrebbe risalire a una quindicina di anni prima.
E' comunque interessante, perché contiene anche un elenco dei prodotti che l'azienda fabbricava: macchine da stampa della serie Colora e una rotativa per giornali chiamata Nebiolo Orient.
Anche sul sito Matosto dedica una pagina alla Nebiolo, dicendo che Nebiolo Printech nasce nel 1994 "con sede in corso Lombardia a San Mauro Torinese", e che "ancora oggi si occupa di stampa grafica e produzione carta, impianti, macchine e forniture per cartotecnica, industria grafica e cartaria, forniture, accessori e impianti arti grafiche".
L'articolo non è datato.
Cercando Nebiolo con Bing viene fuori una scheda con quell'indirizzo e perfino un numero di telefono. Il link al sito ufficiale però porta a un elenco generico di aziende.
Da Google Maps si può vedere che a quell'indirizzo ci sono dei grossi capannoni, ma i nomi delle aziende presenti sono altri. Credo che una operi nel campo della logistica e dei trasporti industriali.
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