Adf, Atf, Urw
Se avete usato Linux vi saranno capitati sotto gli occhi parecchi font di Adf. Che vuol dire Adf? Normalmente la gente non se lo chiede, ma se uno se lo chiedesse troverebbe la risposta: Arkandis Digital Foundry.
Uno potrebbe chiedersi anche che significa Arkandis, ma allora chiederebbe troppo.
Il sito ufficiale spiega che la fonderia ha tre obiettivi. Primo, offrire font gratuiti per tutte quelle pubblicazioni che non possono permettersi il costo dei font commerciali. Secondo, proteggere questi ultimi dall’uso illegale, offrendo alternative libere. Terzo, rendere i font un piacere.
Sul sito ufficiale c’è un vasto assortimento di font, tutti coperti dalla Gnu General Public License. Gli ultimi progetti inseriti mi pare risalgano al 2015.
Oltre ai font normali ci sono tre Dingbats: uno con gli ornamenti, uno con pallini e freccette, l’altro coi simboli della tastiera.
Il fondatore si chiama Hirwen Harendal, la fonderia è basata in Francia. I Pdf con le dimostrazioni dei caratteri sono scritti solo in francese.
Il nome richiama alla mente la Atf, American Type Founders, storico trust americano fondato nel lontano 1892 da 23 fonderie americane, ha rappresentato l’85% dei caratteri prodotti negli Stati Uniti. L’azienda è scomparsa nel 1993 (101 anni di attività). Da lì sono usciti News Gothic, Century Schoolbook, Franklin Gothic e Hobo.
Ovviamente Adf non ha nulla a che vedere con Atf.
Una pagina del sito contiene altri font gratuiti, tra cui quelli Urw (Classico, Garamond e Palladio), Verana e Switzera.
E Urw invece che significa?
Qui andiamo sul complicato: Unternehmensberatung Rubow Weber. Dal nome dei fondatori, spiega Fonts.com. Ovviamente erano tedeschi, basati ad Amburgo. La prima parola Google Translate la traduce come “management consultancy”. È stata fondata nel 1972, adesso è stata sostituita dalla Urw++.
A quest’ultima, Wikipedia in inglese dedica una breve voce, gran parte della quale fa riferimento ad una causa che c’è stata con la Monotype Corporation, con l’accusa da parte di quest’ultima di clonare i font e i nomi. (Battaglia di cui non si trova pressoché traccia nelle cronache, almeno sul web).
Fonts.com fornisce numerosi risultati 537 famiglie collegate alla fonderia: a partire da Franklin Gothic, Futura, Eurostile, Nimbus Sans, Bauhaus 93, Goudy Old Style, Century Schoolbook, News Gothic, eccetera.
Uno potrebbe chiedersi anche che significa Arkandis, ma allora chiederebbe troppo.
Il sito ufficiale spiega che la fonderia ha tre obiettivi. Primo, offrire font gratuiti per tutte quelle pubblicazioni che non possono permettersi il costo dei font commerciali. Secondo, proteggere questi ultimi dall’uso illegale, offrendo alternative libere. Terzo, rendere i font un piacere.
Sul sito ufficiale c’è un vasto assortimento di font, tutti coperti dalla Gnu General Public License. Gli ultimi progetti inseriti mi pare risalgano al 2015.
Oltre ai font normali ci sono tre Dingbats: uno con gli ornamenti, uno con pallini e freccette, l’altro coi simboli della tastiera.
Il fondatore si chiama Hirwen Harendal, la fonderia è basata in Francia. I Pdf con le dimostrazioni dei caratteri sono scritti solo in francese.
Il nome richiama alla mente la Atf, American Type Founders, storico trust americano fondato nel lontano 1892 da 23 fonderie americane, ha rappresentato l’85% dei caratteri prodotti negli Stati Uniti. L’azienda è scomparsa nel 1993 (101 anni di attività). Da lì sono usciti News Gothic, Century Schoolbook, Franklin Gothic e Hobo.
Ovviamente Adf non ha nulla a che vedere con Atf.
Una pagina del sito contiene altri font gratuiti, tra cui quelli Urw (Classico, Garamond e Palladio), Verana e Switzera.
E Urw invece che significa?
Qui andiamo sul complicato: Unternehmensberatung Rubow Weber. Dal nome dei fondatori, spiega Fonts.com. Ovviamente erano tedeschi, basati ad Amburgo. La prima parola Google Translate la traduce come “management consultancy”. È stata fondata nel 1972, adesso è stata sostituita dalla Urw++.
A quest’ultima, Wikipedia in inglese dedica una breve voce, gran parte della quale fa riferimento ad una causa che c’è stata con la Monotype Corporation, con l’accusa da parte di quest’ultima di clonare i font e i nomi. (Battaglia di cui non si trova pressoché traccia nelle cronache, almeno sul web).
Fonts.com fornisce numerosi risultati 537 famiglie collegate alla fonderia: a partire da Franklin Gothic, Futura, Eurostile, Nimbus Sans, Bauhaus 93, Goudy Old Style, Century Schoolbook, News Gothic, eccetera.
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