Luc Devroye

Per chi si interessa di font, il sito di Luc Devroye è una specie di Bibbia. Spesso si tratta dell’unico posto in tutta internet in cui si possono trovare informazioni su caratteri caduti in disuso, disegnatori o fonderie sconosciute altrove. È una vera e propria enciclopedia, con la possibilità di raggruppare gli articoli secondo vari criteri. Ne sa più lui sulla scena italiana di quanto ne sappia il resto di internet. Nel senso che se uno cerca siti in lingua italiana che confermino quello che c’è scritto lì, il più delle volte non li trova. Ma chi è Luc Devroye?
Wikipedia in inglese scrive che è un... informatico e matematico belga. È professore in un’università informatica di Montreal, Canada. Gran parte della sua biografia è dedicata ai suoi studi e riconoscimenti. Solo due righe sono dedicate alla sua passione per la storia dei fonts.
La sua età? Non si sa niente di preciso. “Nato a Tienen, in Belgio, troppo tempo fa...”, scrive. Ma poi racconta di avere ottenuto un titolo accademico all’università del Texas già nel 1976.
Sul suo sito c’è anche la sua foto, col titolo “official picture for the media”. Dimensione 3000 per 2000.
Il sito continua ad essere aggiornato. Dal 2013 c’è una sezione Best-of-the-year. L’ultimo anno aggiunto è quello in corso.
Altre suddivisioni riguardano i periodi artistici, gli stili famosi, gli usi specialistici. E ovviamente quelli per paese, con schede impensate (Rongo Rongo, Bahamas, Uyghur), e perfino i singoli stati degli Stati Uniti.
Rongo Rongo sarebbe l’isola di Pasqua. Ebbene sì, c’è anque qualcuno che ha realizzato degli alfabeti ispirati alle antiche iscrizioni della misteriosa isoletta al largo del Cile