01
Avete presente il Generale Lee di Hazzard? Una Dodge Charger arancione con il numero 01 sugli sportelli. Il numero venne scelto dai produttori perché era strano. Da un lato volevano dire che era la “numero uno”, la più veloce, dall’altro pensavano che facesse più effetto un numero a due cifre. Ecco quindi quella combinazione insolita: normalmente, nelle vere corse automobilistiche, i numeri minori di 10 vengono scritti con una sola cifra. Ma se avessero scritto soltanto 1, non avrebbe fatto lo stesso effetto.
Domanda: che font è? Si può trovare un font gratuito per fare una scritta simile?
A occhio e croce si potrebbe cercare tra i caratteri standard che vengono usati per esempio per le felpe universitarie. C’è una categoria apposita su Dafont. Vado a cercare, sono solo 7 pagine. Poco male. Però... c’è qualcosa che non avevo notato. Gran parte degli 1 ha il trattino in discesa, mentre sul Generale Lee è ad angolo retto.
Per giunta, sul Generale c’è una cornicetta bianca tutta intorno al numero.
Risultato, il “Be True To Your School”, firmato Henriavecunk, è quello che ci si avvicina di più. E nonostante tutto, il numero 1 è più stretto rispetto a quello del Generale.
Dell’autore si sa solo che è un uomo e che dice di abitare a Stoccolma.
Cercare la stessa categoria su Myfont è molto più complicato. Si potrebbe cercare “college”, ma dentro c’è di tutto e di più. E anche inserire l’immagine in What The Fonts non porta a niente. A quanto pare il programma non riconosce lo 0, e quindi restituisce risultati come l’Owen S. Bold, dove l’1 è uguale ma lo 0 è normale, senza spigoli.
L’esperienza ci insegna che se esiste qualcuno che in passato si è posto la domanda, è passato dal forum di What The Font. E infatti la prima richiesta risale al 2005, più di 600 settimane fa, e non ha ricevuto risposta. Un altro ci ha riprovato a maggio dell’anno dopo. Zero risposte. Ci hanno riprovato nel 2007. Nessuna risposta. E negli ultimi 10 anni hanno smesso di chiederlo.
Richieste simili riguardano la scritta General Lee che compare sul tetto. Una risposta dice Freight Sans, ma la richiesta è ancora “unsolved”.
L’unica “solved” riguarda la targa della macchina: CNH320. Qualcuno diceva che era un Eurostile un po’ ristretto, ma alla fine si è scelto di aggiudicarla al Geogrotesque Cond Semi Bold Regular. Nonostante ci sia chi ha fatto notare che il Geogrotesque è del 2015, non certo della fine dei 70 – inizio 80 quando veniva girato il telefilm.
Ovviamente per chi vuole creare una replica quella risposta lì può andare bene. E quindi è stata presa per buona.
Con lo stesso criterio, poteva essere presa per buona anche la scritta General Lee. Andando a vedere la data del disegno del Freight Sans, viene fuori il 2005. Anche qui, troppo tardi.
Il forum restituisce tra i risultati anche una discussione, rimossa, sulla scritta Hollywood (dove la O somiglia allo 0 disegnato sulla fiancata).
Provo a cercare direttamente “hollywood sign”, e viene fuori una sfilza di risultati. Molte discussioni sono marcate “unsolved”, alcune “solved” ma con una soluzione strana: Hollywood Hills, su Dafont. Un font nato ovviamente per scimmiottare la scritta Hollywood, tant’è vero che le lettere sono tutte sbalzate rispetto alla linea di base, per ricalcare il pendio di una ipotetica collina.
Di dirà: per forza! È un font gratuito! Ma qualcuno ha identificato anche un risultato a pagamento. Hollywood Hills, di Studio K, che si scarica da Myfonts per quasi 36 euro. Meglio? Macché. Dietro ogni lettera ci sono disegnati i due pali a cui è attaccata.
Domanda: che font è? Si può trovare un font gratuito per fare una scritta simile?
A occhio e croce si potrebbe cercare tra i caratteri standard che vengono usati per esempio per le felpe universitarie. C’è una categoria apposita su Dafont. Vado a cercare, sono solo 7 pagine. Poco male. Però... c’è qualcosa che non avevo notato. Gran parte degli 1 ha il trattino in discesa, mentre sul Generale Lee è ad angolo retto.
Per giunta, sul Generale c’è una cornicetta bianca tutta intorno al numero.
Risultato, il “Be True To Your School”, firmato Henriavecunk, è quello che ci si avvicina di più. E nonostante tutto, il numero 1 è più stretto rispetto a quello del Generale.
Dell’autore si sa solo che è un uomo e che dice di abitare a Stoccolma.
Cercare la stessa categoria su Myfont è molto più complicato. Si potrebbe cercare “college”, ma dentro c’è di tutto e di più. E anche inserire l’immagine in What The Fonts non porta a niente. A quanto pare il programma non riconosce lo 0, e quindi restituisce risultati come l’Owen S. Bold, dove l’1 è uguale ma lo 0 è normale, senza spigoli.
L’esperienza ci insegna che se esiste qualcuno che in passato si è posto la domanda, è passato dal forum di What The Font. E infatti la prima richiesta risale al 2005, più di 600 settimane fa, e non ha ricevuto risposta. Un altro ci ha riprovato a maggio dell’anno dopo. Zero risposte. Ci hanno riprovato nel 2007. Nessuna risposta. E negli ultimi 10 anni hanno smesso di chiederlo.
Richieste simili riguardano la scritta General Lee che compare sul tetto. Una risposta dice Freight Sans, ma la richiesta è ancora “unsolved”.
L’unica “solved” riguarda la targa della macchina: CNH320. Qualcuno diceva che era un Eurostile un po’ ristretto, ma alla fine si è scelto di aggiudicarla al Geogrotesque Cond Semi Bold Regular. Nonostante ci sia chi ha fatto notare che il Geogrotesque è del 2015, non certo della fine dei 70 – inizio 80 quando veniva girato il telefilm.
Ovviamente per chi vuole creare una replica quella risposta lì può andare bene. E quindi è stata presa per buona.
Con lo stesso criterio, poteva essere presa per buona anche la scritta General Lee. Andando a vedere la data del disegno del Freight Sans, viene fuori il 2005. Anche qui, troppo tardi.
Il forum restituisce tra i risultati anche una discussione, rimossa, sulla scritta Hollywood (dove la O somiglia allo 0 disegnato sulla fiancata).
Provo a cercare direttamente “hollywood sign”, e viene fuori una sfilza di risultati. Molte discussioni sono marcate “unsolved”, alcune “solved” ma con una soluzione strana: Hollywood Hills, su Dafont. Un font nato ovviamente per scimmiottare la scritta Hollywood, tant’è vero che le lettere sono tutte sbalzate rispetto alla linea di base, per ricalcare il pendio di una ipotetica collina.
Di dirà: per forza! È un font gratuito! Ma qualcuno ha identificato anche un risultato a pagamento. Hollywood Hills, di Studio K, che si scarica da Myfonts per quasi 36 euro. Meglio? Macché. Dietro ogni lettera ci sono disegnati i due pali a cui è attaccata.
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