Ncis


Ncis è un noto poliziesco americano che va in onda la sera sui canali Rai.
Il logo ha un aspetto familiare, forma quadrata e angoli arrotondati, la prima cosa che viene in mente è l’Eurostile. Carattere italiano, disegnato da Butti e Novarese nel 1962, come evoluzione del Microgramma, rilasciato dieci anni prima sempre dalla Nebiolo (non aveva le minuscole).
Oggi è commercializzato da Adobe e Linotype.
Credevo che quello stile risalisse all’epoca, ma mi sbagliavo. Perché viene fuori che lo stesso concetto era stato sviluppato già negli anni 30, con Bank Gothic di Fuller Benton.
Anche se le lettere di quest’ultimo sono molto più spigolose, e le estremità hanno dei tagli obliqui.
Sui forum qualcuno crede di riconoscere l’Eurostile, ma effettivamente ci sono troppi tratti rettilinei nella C e nella S. Qualcun altro ipotizza un Bank Gothic con le estremità ritoccate.
C’è da notare che non esiste un solo Eurostile, al mondo. Myfonts ne elenca vari, con differenze abbastanza marcate nelle proporzioni.
Ma non è questa la sola domanda collegata con Ncis. Perché in effetti i font usati nella sigla per i nomi degli attori sono diversi.
Qualcuno ha posto la domanda su Dafont, e la risposta è stata: Ambient. Che effettivamente si trova sul sito, e ha le stesse caratteristiche che si vedono nell’anteprima dei titoli di testa. Ma è un font gratuito, e lo spessore dei tratti mi pare un po’ approssimativo.
Infatti sul Forum di What The Font indirizzano senza esitazioni all’Insignia, disegnato nel 1989 da Neville Brody, Linotype.

Commenti

Post più popolari