Magnesium, Mvb, Sirenne

Su Myfonts ci sono due versioni dell’Mvb Magnesium: una della Mvb, l’altra della Adobe.
Mvb sta per Mark von Bronkhorst, il disegnatore che ha ideato questo tipo di carattere nel 1992.
Secondo la scheda, si è ispirato ad uno stile di lettering visto spesso all’inizio del ventesimo secolo sulla segnaletica dipinta a mano.
Il font è un senza grazie composto solo di lettere maiuscole, con i terminali ad angolo (interessante come sono disposti quelli della E).
Numerosi i tag, alcuni appropriati (“thick & thin”, ad esempio), altri più vaghi (ci sono tutti i decenni fino agli anni 60, vintage, futuristic, computer, punk, roman eccetera).
Mentre Mvb oltre alla versione regolare offre quella condensata, Adobe accanto alla versione regolare offre la versione Grime, ovvero sporcata in maniera irregolare con un effetto che imita la vecchia tecnica con cui si stampavano le foto in bianco e nero sui quotidiani (halftone, in inglese, retinatura, in italiano).
Della Mvb Fonts Myfonts ha 25 famiglie. Le più rilevanti sono il Diazo (senza grazie arrotondato sporco), l’Embarcadero (senza grazie svizzero) e il Solano Gothic (senza grazie condensato con molti tratti rettilinei).
I graziati vengono dopo: l’Aunt Mildred e il Celestia Antiqua, un po’ corrosi, e il Sirenne, con forme ideali, taggato come antico e barocco. La fonte di ispirazione per quest’ultimo è un libro di storia naturale dell’inizio del diciottesimo secolo, dove un carattere simile veniva utilizzato per le etichette sotto le illustrazioni di pesci tropicali.
Della famiglia fanno parte numerosi font, tra cui vari maiuscoletti e italici

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