Occupant fonts

Occupant Fonts è la divisione tipografica di Occupant Llc. È diretta da Cyrus Highsmith.
Myfonts ha una scheda biografica di Highsmith, nativo del Wisconsin, ma nessuno dei font disegnati da lui.
Che invece si trovano su Type Network.
La fonderia e il suo autore vantano collaborazioni famose, come quella col Wall Street Journal, di cui Highsmith ha disegnato il font usato nella titolazione.
Il tipo più famoso di Highsmith è forse il Relay, un grottesco dall’aspetto un po’ retrò. È ispirato ai lavori degli inglesi Johnston e Gill.
Tra gli altri font della fonderia si notano il Novia (corsiva inglese poco calcata), Tick e Tock (due versioni di uno stencil nero e insolito), il Prensa, con grazie, vari slab e vari sans, alcuni dalle forme tradizionali come l’Allium, altri dalle forme singolari, come il Gasket Uncial, un senza grazie moderno che però ha le forme delle lettere come si usava all’inizio del medioevo.
Il sito di Occupant è impaginato in Gasket Light. E si nota, anche per il fatto che la f ha un tratto discendente.
Libri e illustrazioni di Highsmith vengono promossi da Occupant Press.
Il cui sito è impaginato in Scout e Ibis, pescati dai server Webtype (a loro volta collegati col sito Typenetwork).
Entrambi i font ovviamente sono fatti in casa (pubblicati da Occupant, disegnati da Highsmith).
Dove abbiamo già visto il Relay, invece? Su Fontsinuse, ovviamente. In quale pagina? In tutte. È il font attualmente utilizzato per i titoli. La caratteristica che mi attira di più è l’orecchio della g, di forma trapezoidale, con la base maggiore orizzontale e puntata verso l’alto.