Ropa, Lettersoup, Milka

Su Fontshop è in evidenza il Ropa Mix Pro, disegnato da Botio Nikoltchev pubblicato da Lettersoup. La pagina è ricca di specimen ma senza nessuna informazione aggiuntiva, se non quella delle lingue supportate.
Il prezzo è di 0 euro per uno stile singolo, 263 per l’intero pacchetto.
Almeno c’è una biografia del disegnatore, che è bulgaro, classe 1978.
La fonderia è stata aperta da lui tre anni fa. Finora vi hanno collaborato altre 3 disegnatori, nessuno dei quali ha la foto sul sito.
I font prodotti (su Fontshop) sono solo 6 (in 22 o 32 stili ciascuno), di cui cinque senza grazie e un filled stencil.
Si trovano sui principali siti specializzati, ma sempre senza un link al sito ufficiale. Che apparentemente non c’è.
Per quanto riguarda lo stencil (chiamato Milka), il disegno non è originale. Secondo Identifont è basato sul disegno di Milka Peikova, artista bulgara morta l’anno scorso.
Secondo la biografia pubblicata da Identifont, la Peikova si è occupata di ritratti, grafiche, arti decorative, tessili, design di libri eccetera.
A lei viene accreditato solo questo tipo di carattere. Identifont lo avvicina al Futura Black, ma molto di più allo Stock, specie per via della a che è ad un piano.
Lo Stock è tuttavia successivo: risale al 2004, disegnato da Rebecca Alaccari per Canada Type.
A me ricorda un po’ anche il Traffic di Tom Hultgren (di cui non esistono versioni digitali), della fine degli anni 70: il concetto di base era lo stesso, ma là le linee bianche erano oblique.
Su Identifont è possibile vedere a confronto Milka e Stock, anche se il sito non elenca in automatico le differenze rilevate. Almeno uno dei due non è stato catalogato nel dettaglio.
Molte lettere minuscole sono uguali, ma in alcune le differenze sono più marcate. Maggiori differenze ci sono tra le maiuscole. E tra i numeri.
Tra i font simili Identifont segnala anche un Dessau Stenzil, del 2003, che è praticamente un Futura Black.
Quest’ultimo è un punto di riferimento, visto che risale al 1929.
Il Milka è catalogato come stencil, ma non come filled, che secondo me sarebbe un altro tag che poteva andare bene.
Cercando Milka Peikova sui motori di ricerca non viene fuori nessun ritratto (forse anche perché il nome originale si scrive a caratteri cirillici).
Del resto il suo nome non si trova neanche su Wikipedia in inglese. Evidentemente non era poi così famosa.

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