Contax, Niveau Grotesque
Sono sempre alla ricerca di qualcosa che mi riporti al font usato per l’Enciclopedia Universo, degli anni Sessanta. La caratteristica del tipo di carattere grassetto che veniva utilizzato per i nomi delle singole voci era la combinazione insolita di t cruciforme ed a a due livelli.
Non mi pare che esista una lista di font con questo accoppiamento, né so come si chiamava storicamente qualche font in cui questa scelta è stata fatta in passato.
Ho trovato due font moderni che continuano ad avere questa caratteristica. Il primo è Contax, 1997-2002, disegnato da Alex Kaczun, copyright Type Innovations, pubblicato anche da Galapagos Design Group. La t è una croce abbastanza simmetrica, la a a due livelli ha la controforma a goccia, con vertice in alto a destra. Sull’enciclopedia invece c’era uno spigolo tra l’anello e l’asta. Per il resto, la c è troppo chiusa, mentre sull’enciclopedia gli estremi erano tagliati in verticale.
L’altro font, il Niveau, 2013, Hvd Fonts, ha un aspetto più retrò. L’autore, il tedesco Hannes Von Dohren, dice di essersi ispirato a “classici caratteri del diciannovesimo secolo, basati su forme geometriche”.
Vero, ma vago.
Il Niveau Grotesque Medium mi dà la stessa atmosfera di quella enciclopedia. La a va bene, la c pure, ma la t, che pure è cruciforme, ha il tetto un po’ troppo in pendenza.
Non ho confrontato le altre lettere. La N, col tratto che spunta in alto a sinistra, mi pare che abbia qualche ritocco moderno.
Comunque, meglio di questo finora non c’è uscito.
Su Myfont non c’è la lista di font simili. Su Identifont sì, ma c’è di tutto, dal Tw Cen al Ronda. Quindi niente.
Non mi pare che esista una lista di font con questo accoppiamento, né so come si chiamava storicamente qualche font in cui questa scelta è stata fatta in passato.
Ho trovato due font moderni che continuano ad avere questa caratteristica. Il primo è Contax, 1997-2002, disegnato da Alex Kaczun, copyright Type Innovations, pubblicato anche da Galapagos Design Group. La t è una croce abbastanza simmetrica, la a a due livelli ha la controforma a goccia, con vertice in alto a destra. Sull’enciclopedia invece c’era uno spigolo tra l’anello e l’asta. Per il resto, la c è troppo chiusa, mentre sull’enciclopedia gli estremi erano tagliati in verticale.
L’altro font, il Niveau, 2013, Hvd Fonts, ha un aspetto più retrò. L’autore, il tedesco Hannes Von Dohren, dice di essersi ispirato a “classici caratteri del diciannovesimo secolo, basati su forme geometriche”.
Vero, ma vago.
Il Niveau Grotesque Medium mi dà la stessa atmosfera di quella enciclopedia. La a va bene, la c pure, ma la t, che pure è cruciforme, ha il tetto un po’ troppo in pendenza.
Non ho confrontato le altre lettere. La N, col tratto che spunta in alto a sinistra, mi pare che abbia qualche ritocco moderno.
Comunque, meglio di questo finora non c’è uscito.
Su Myfont non c’è la lista di font simili. Su Identifont sì, ma c’è di tutto, dal Tw Cen al Ronda. Quindi niente.
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