Rubik
Su Google ci sono un paio di famiglie di font chiamate Rubik, disegnati da Hubert e Fischer.
Una è fatta di lettere dai tratti molto spessi, dove altezza e larghezza sono pressoché uguali (come le facce del cubo di Rubik). L’altra è una famiglia di dieci stili, creata nell’ambito dello stesso progetto, il Chrome Cube Lab Project.
Il font è tuttora utilizzato sul sito interattivo del progetto, nato per giocare col cubo di Rubik nel browser, potendo sperimentarne varie varianti, con disegni e animazioni al posto delle consuete facce colorate.
Hubert e Fischer hanno lavorato anche ad altri font, che si possono vedere sul sito ufficiale. Quelli che mi colpiscono di più sono l’Oberkofler e l’Unterwirt.
Il primo è pixelato, ispirato ai caratteri blackletter. Disegnato per una pubblicazione in tedesco.
Il secondo è stato disegnato per un maneggio (meglio, una horse-farm) nel Sud Tirolo. Per cui la r ha la forma di una coda di cavallo in corsa. A quanto si vede da internet, il logo composto con quei caratteri è stato messo sui carrelli che si usano per portare la biada nelle stalle.
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