Fontology

Nell’articolo di Oinoi in cui si parla di tipografia italiana (una delle poche panoramiche che si possono trovare sul web), si fa un accenno a Fontology, di Fabrizio Schiavi, “pioniere del disegno di caratteri digitali in Italia”. Fontology sarebbe la prima fonderia digitale italiana. I caratteri non giocano un ruolo importante nei lavori grafici di Schiavi, spiega il sito. Il designer di recente ha preso a trastullarsi distribuendo falsi scontrini in giro per Piacenza, dice ancora Oinoi, mostrando varie foto dell’insolita iniziativa artistica. Cercando la parola Fontology con i motori di ricerca esce tutto e niente. Pagine che riguardano lo studio dei font, o anche studi grafici con lo stesso nome all’estero.
Su Myfonts i caratteri disegnati da Schiavi si trovano alla voce Fsd (che potrebbe essere la sigla di Fabrizio Schiavi Design, per esempio).
Due soli lavori “importanti” nella scheda di presentazione, commissionati da Cp Company e Saatchi & Saatchi.
29 famiglie in tutto: al primo posto compare il Pragmata Pro, monospace adatto per i programmatori, con supporto di cirillico ed ebraico. Al secondo posto il Siruca, uno stencil arrotondato, con tratti a grandezza costante, che a quanto pare è stato usato in un’iniziativa di Communication Design a Roma. Più giù c’è il Virna, riconoscibilissimo e stranissimo: ogni lettera è fatta da tre linee colorate intervallate da due trasparenti. Le lettere si attaccano una all’altra. Molto interessante.
Molto più in basso c’è il Fontology, “creato per la copertina del catalogo Fontology”, senza ulteriori spiegazioni in proposito. È un carattere “altamente sperimentale”, così sperimentale che è formato in gran parte di quadrati vuoti. Il prezzo è due euro. Sarebbe interessante sapere se c’è stata almeno una persona al mondo a comprarlo.
Fonts In Use ha un certo numero di segnalazioni dei font di Schiavi (alcune fatte da lui).
Il più segnalato è il Sys, che è comparso anche sul sito di Fox Sports (4), seguono Virna e Siruca.
Siruca è stato usato nel 2011 per un’iniziativa di design che ha coinvolto Italia e Russia. Visto che le lettere sono separate in segmenti, la responsabile del progetto ha deciso di colorare ogni lettera con due colori diversi, con le combinazioni rosso-blu, verde-blu.
Il Virna invece è stato utilizzato nel 2003 per il design del sito di Mtv Italia. Inguardabile (il sito), secondo gli standard moderni. Non per il Virna, ma per tutto il resto.
Lo specimen del Virna ha ricevuto un commento di un utente che è rimasto impressionato dalla soluzione adottata per la o sovrastata dai due puntini. Invece di metterli all’esterno della lettera, il designer li ha messi all’interno, al posto della linea centrale.
Lo stesso discorso vale per tutti gli altri accenti: l’effetto si può provare sul sito di Myfonts.

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