Stencil su Dafont

Ai primi tre posti degli stencil più scaricati su Dafont ci sono caratteri un po’ corrosi. I primi due, East Border di Imagex e Capture It di Magique Fonts, hanno macchie trasparenti all’interno delle lettere, a simulare che l’inchiostro non è arrivato fino in fondo alle irregolarità di una superficie ruvida. Il terzo, Top Secret, sempre di Magique Fonts, non ha macchie bianche, ma i bordi delle lettere sono comunque frastagliati, come se fosse una stampa su cartone. Seguono due font dalle forme ideali, Gunplay di Typodermic Fonts, e Bluefish Stencil di Studio Typo, e poi si torna ad erosioni e corrosioni varie.
I nomi ricordano soprattutto il mondo militare, l’esercito, l’aviazione, ma c’è anche un Boston Traffic.
Le forme delle lettere variano. In gran parte sono tradizionali, con grazie o senza, ma talvolta qualcuno ha provato a realizzare forme sperimentali, futuristiche, o a modificare caratteri retrò che mai e poi mai fanno venire in mente gli stencil. In fondo qualsiasi carattere può essere trasformato facilmente in uno stencil. Basta tirare qua e là delle righe bianche. La regola tradizionale sarebbe quella di procedere solo in verticale, talvolta obliquo, ma i creativi procedono anche in orizzontale o direzioni diverse e ad altezze diverse, per movimentare un po’ l’alfabeto.
Ci sono versioni al negativo, outline, il Futura Black. Altre che prendono le forme dello stencil per disegnarci sopra decorazioni fantasiose, sketch per esempio.
14 pagine da 20 in tutto. Tra i meno fortunati quelli che producono scritte illeggibili.