Good Morning Afternoon, Good Morning

L’idea della A con un lato verticale e uno obliquo mi fa pensare all’Avant Garde, uno dei caratteri simbolo del Novecento. Disegnato all’inizio degli anni settanta da Herb Lubalin, è stato arricchito in seguito di varie versioni da altri disegnatori, tra cui Benguiat che si è occupato della versione condensata. Chiaramente la A di base ha la forma tradizionale, ma negli specimen si preferisce inserire una delle due forme alternative: o quella col fianco destro verticale, o quella col fianco sinistro verticale, a seconda delle lettere con cui si deve incastrare.
La stessa possibilità di scelta è prevista per la lettera M.
C’è inoltre una vasta gamma di forme alternative per le altre lettere (la E curva, per esempio), e di legature tra le lettere più impensate (ad esempio tra G ed A, o tra G ed O).
Al momento il carattere è classificato al ventiduesimo posto nella classifica dei bestseller di Myfonts.
Tra i caratteri che si trovano su Dafont mi fa pensare all’Avant Gard il Good Morning Afternoon, dove la A e la M hanno uno dei fianchi verticale. Sempre lo stesso, il destro.
Il font è composto solo di lettere maiuscole, e non è adatto a tutti gli usi, essendo un display. La parte interna dei tratti non è colorata a tinta unica, ma a righe oblique dai contorni un po’ frastagliati. Per giunta è un counterless, cioè non c’è buco all’interno delle A o delle O.
Il sito lo cataloga alla voce Fantasia/Varie.
È uno dei meno scaricati dello stesso autore, Kc Fonts, di cui invece vanno forte l’Urban Jungle e lo Scorched Earth, entrambi nella categoria Consumato, e l’Headliner No.45, che è un senza grazie condensato dai tratti rettilinei e dall’aspetto un po’ retrò, che è comunque finito nella stessa categoria nonostante il fatto che non contiene chissà quali segni di rovina. Ci sono solo i segni di una stampa imprecisa che erano comuni ai tempi della stampa a pressione. Qualcosa di appena accennato, niente in confronto ad altri effetti che si trovano nella stessa categoria.
L’Urban Jungle ieri è stato il secondo più scaricato tra i consumati, dietro il Vtks Propaganda di Douglas Vikauskas.
Cercando la parola “morning” su Dafont sono venute due pagine di risultati.
Molti si trovano nella categoria Manoscritto, ed evocano qualcuno che augura il buongiorno su un bigliettino accanto alla colazione. C’è anche un dingbat a tema, con cornetti, sveglie, profilo del gallo e così via.
Qualcuno ha anche disegnato qualcosa di asfissiante, Morning Stress, stress giornaliero.
Il più bello di tutti, a mio avviso, è il Good Morning di Imagex. Si tratta di uno sketch, lettere senza grazie che sembrano disegnate a matita, come se fossero blocchetti tridimensionali, se ne vede il profilo un po’ ombreggiato. La dimensione delle lettere è incostante, così come il loro orientamento, e intorno ci sono varie linee come quelle che indicano il movimento nei fumetti. Insomma, sembrano lettere gommose che ballano e si dimenano, adatte a dare l’energia di prima mattina.
La categoria in cui è stato inserito il font infatti è animazione.
È il font di gran lunga più scaricato di Imagex (parliamo di oltre 1200 download giornalieri), davanti al Palm Beach e allo Shaka-pow.
Nella categoria Animazione invece non riesce ad entrare nella top 5, per poche decine di download. Ai vertici della categoria ci sono il Submarine Beach, il Bubblegum e il Grobold. Il primo sembra scritto a pennarello, e non mi piace, alcune lettere sono sformate. Gli altri due sono adatti alla copertina di un albo di fumetti.