Il font di Netflix

Il progetto risale a marzo scorso, ma è solo pochi giorni fa che se n’è parlato in italiano sul sito Ninja Marketing. Netflix ha ordinato un font da usare nelle sue pubblicità. “Farà risparmiare milioni all’azienda”, titola il sito web, facendo una stima ad occhio, tenuto conto che non si sa quanto pagava prima l’azienda, e non si sa quanto ha pagato per avere un font tutto suo.
È un sans serif, disegnato da un certo Noah Nathan. La caratteristica che più colpisce l’immaginazione è la curvatura nella parte superiore della t. A prima vista, il tetto della t è spiovente, come nell’Arial, ma in maniera molto molto meno marcata. Però qui la linea non è dritta, ma leggermente concava. Il dettaglio serve a richiamare il logo di Netflix, che a sua volta è modellato sui vecchi schermi cinematografici che si usavano ai tempi del cinemascope. Oppure ricorda la curvatura della lente cinematografica usata per le proiezioni, ma anche per le riprese.
Tra le dimostrazioni che il sito fornisce, un possibile banner di Stranger Things, dove al momento la scritta del titolo è in Benguiat (tutta un’altra storia).
Il nome di Noah Nathan è completamente sconosciuto a Identifont.