Il treno di Webdings

Webdings è un font diffuso dalla Microsoft e composto di soli simboli. È taggato “web-safe” da Myfonts, questo significa che si può dare per scontato che l’utente ce l’abbia installato sul proprio computer. Il sito fornisce i nomi di quattro disegnatori (sembra due uomini e due donne). La data del disegno è il 1997.
Il font è composto dei simboli più disparati. Ci sono i pulsanti di un videoregistratore, vari dispositivi multimediali (radio, videocamera, proiettore, tv...), i simboli delle previsioni del tempo... Qualche animale e qualche sport. Telefoni, cellulari, pile. Uomo, donna, fumetti, medaglie, coppe, alieni... La Gioconda. Varie località (mare, deserto, montagna, grattacieli...). E vari mezzi di trasporto (polizia, pompieri, metropolitana, ambulanza...).
Tra questi, c’è un treno. Apparentemente un grosso treno diesel americano. Che, suo malgrado, è diventato un logo riconoscibilissimo, visto che compare sulle bandiere No Tav che da anni hanno una visibilità notevole sui mass media.
La bandiera No Tav è bianca, con la scritta “No Tav” a caratteri senza grazie maiuscoli in rosso (Arial o giù di lì). Al centro c’è questo simbolo col treno del Webdings, sovrastato da una croce a schizzi di vernice rossa. A completare il tutto, in basso a destra, un anziano con bastone, sciarpa e cappello che inveisce col pugno alzato.
Chi e quando ha concepito quella bandiera? E la vignetta del tale che inveisce da dove è stata presa?
Chiaramente la battaglia sulla Tav scalda molto gli animi, e quindi resta pochissimo spazio per le curiosità relative al design.
Google restituisce una cinquantina di pagine in tutto cercando “webdings no tav” in lingua italiana. Tra quelle pertinenti, nessuna contiene la parola Webdings.
Per quanto riguarda il treno, il modello mi ricorda quelli della Union Pacific, con l’aggiunta di un doppio radiatore sulla parte anteriore molto grande e molto affascinante, dal punto di vista estetico.
Fantasia del disegnatore? No, perché almeno un treno così esisteva davvero, e ha perfino la sua pagina su Wikipedia (in inglese e tedesco).
Si chiamava City of Denver, operava tra il 1936 e il 1971 tra Chicago, nell’Illinois, e Denver, nel Colorado (poi venne usato anche su altre linee). La compagnia per cui operava inizialmente era la Union Pacific Railroad. Altre motrici della stessa compagnia sono fatte in maniera simile, ma senza radiatore, e con i parabrezza molto più vicini al muso anteriore).
Il treno percorreva 1687 chilometri in 16 ore.
Nelle foto d’epoca si vede tutto grigio,ma il treno era tutto giallo (esclusa la parte superiore, una striscia in basso, e il radiatore argentato).
Una cosa che nel font non c’è sono gli oblò tondi sulle fiancate della motrice.
Su internet si trovano parecchie foto sia del “City of Denver”, sia delle versioni in miniatura per gli appassionati di modellismo.
Molte foto ritraggono la il muso e tutta la fiancata, ma nessuna con la stessa angolazione del font Microsoft.
Quella che ci si avvicina di più è stata postata su questo forum, solo che il treno procede da sinistra verso destra, al contrario del Webdings.
A proposito, la posizione del simbolo nel font è u+f074, cioè una normale t minuscola (t come train).

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