Matura
Matura è un classico del personal computer. È un font fornito insieme a numerosi programmi della Microsoft, a partire da Access 97 fino a Office e Publisher del 2007.
È una specie di blackletter strano, decorativo. La lettera più caratteristica secondo me è la M che dà un senso arabeggiante.
Lettera che non fa parte del set originale, bensì della versione Script Capitals, fornita solo da Monotype, dove le maiuscole sono molto svolazzanti, calligrafiche.
Le maiuscole del Matura semplice hanno forme più consuete, anche se con qualche tocco strano qua e là: tipo le grazie in alto a sinistra di V e W, o la grazia in basso sulla S.
Myfonts fornisce solo la versione di base per la Adobe, più tre versioni per la Monotype (Matura Std Regular, Matura Mt, Matura Mt Script capitals. Delle ultime due l’anteprima non è disponibile).
Scrive il sito che i caratteri sono stati disegnati dall’ungherese Imre Reinert, nel lontano 1938. Era un carattere di legno (per titoli e poster, non certo per testi piccoli).
I tag scelti dal sito non sono granché originali. Il sito elenca alcuni album in cui questo font compare, e un elenco dei caratteri che per un motivo o per l’altro sono considerati “simili”. Al primo posto c’è l’Azuki, disegnato a pennello, seguito da Java Jive, Unisketch e Polyma. Ma nessuno di questi ha un aspetto esotico.
Molto meglio fa Identifont, dove la lista dei caratteri simili comprende il West Coast Antics Df, l’Anatole France, il Thai Foon NF, l’India Ink, per il Matura normale. Il gusto esotico si respira già solo nei nomi. Il Matura Script Capitals invece lo collega con caratteri come Mela, Salto e Saltino, Admiral Script. E pure a Quigley Wiggly Nf, che io metterei in un’altra categoria per via delle minuscole a lettere collegate, ma effettivamente le maiuscole sono molto svolazzanti.
Mi sembrava di ricordare che il Quigley facesse parte pure della scuderia Microsoft, ma ricordavo male. È uno di quei font che si possono scaricare gratuitamente su Da Font, 100% free, catalogato come Script/Various, autore Nick’s Fonts. Al momento non è uno dei più scaricati di questo autore: in testa ci sono Park Lane Nf, Fontleroy Brown e Airstream.
Fonts In Use segnala solo tre usi del Matura, e sempre nella versione di base.
La M che si autosottolinea mi è capitato di vederla utilizzata per l’insegna di un ristorante-wine bar. Non era proprio identica, ma da dove avevano preso l’idea è evidente. Tanto più che vicino era stato usato un altro font facilmente reperibile, il Papyrus.
È una specie di blackletter strano, decorativo. La lettera più caratteristica secondo me è la M che dà un senso arabeggiante.
Lettera che non fa parte del set originale, bensì della versione Script Capitals, fornita solo da Monotype, dove le maiuscole sono molto svolazzanti, calligrafiche.
Le maiuscole del Matura semplice hanno forme più consuete, anche se con qualche tocco strano qua e là: tipo le grazie in alto a sinistra di V e W, o la grazia in basso sulla S.
Myfonts fornisce solo la versione di base per la Adobe, più tre versioni per la Monotype (Matura Std Regular, Matura Mt, Matura Mt Script capitals. Delle ultime due l’anteprima non è disponibile).
Scrive il sito che i caratteri sono stati disegnati dall’ungherese Imre Reinert, nel lontano 1938. Era un carattere di legno (per titoli e poster, non certo per testi piccoli).
I tag scelti dal sito non sono granché originali. Il sito elenca alcuni album in cui questo font compare, e un elenco dei caratteri che per un motivo o per l’altro sono considerati “simili”. Al primo posto c’è l’Azuki, disegnato a pennello, seguito da Java Jive, Unisketch e Polyma. Ma nessuno di questi ha un aspetto esotico.
Molto meglio fa Identifont, dove la lista dei caratteri simili comprende il West Coast Antics Df, l’Anatole France, il Thai Foon NF, l’India Ink, per il Matura normale. Il gusto esotico si respira già solo nei nomi. Il Matura Script Capitals invece lo collega con caratteri come Mela, Salto e Saltino, Admiral Script. E pure a Quigley Wiggly Nf, che io metterei in un’altra categoria per via delle minuscole a lettere collegate, ma effettivamente le maiuscole sono molto svolazzanti.
Mi sembrava di ricordare che il Quigley facesse parte pure della scuderia Microsoft, ma ricordavo male. È uno di quei font che si possono scaricare gratuitamente su Da Font, 100% free, catalogato come Script/Various, autore Nick’s Fonts. Al momento non è uno dei più scaricati di questo autore: in testa ci sono Park Lane Nf, Fontleroy Brown e Airstream.
Fonts In Use segnala solo tre usi del Matura, e sempre nella versione di base.
La M che si autosottolinea mi è capitato di vederla utilizzata per l’insegna di un ristorante-wine bar. Non era proprio identica, ma da dove avevano preso l’idea è evidente. Tanto più che vicino era stato usato un altro font facilmente reperibile, il Papyrus.
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