Old School
Due sezioni diverse di Dafont si chiamano “Old School”. Una sta nella sezione Fantasia, l’altra nella sezione Script. Il nome “vecchia scuola” potrebbe far pensare a qualche vecchio stile tipografico. E invece no. Si tratta dei caratteri che si usano sulle maglie dei college, delle università americane, che come si sa hanno squadre sportive attive in molti settori e molto seguite.
Nel settore Fantasia si trovano degli slab, o anche dei senza grazie composti da tratti rettilinei, talvolta con qualche decorazione tipo un bordino esterno che circonda le lettere. O con qualche corrosione o disegno interna al tratto. Di solito le minuscole non sono contemplate. Si tratta sempre di all caps, talvolta maiuscoletto.
Nel settore Script invece si trovano le scritte in corsivo, tutte display, ovviamente, spesso dotate di un carattere apposta per la sottolineatura. Nell’uso comune, dopo l’ultima lettera del nome dell’università, parte un ultimo tratto che torna indietro a sottolineare la scritta, talvolta allargandosi per contenere, al limite, anche una parola. Vedi per esempio il logo usato dalla Lewis University (Illinois) per le sue squadre di baseball e softball: Lewis è scritto in corsivo, University in senza grazie nello svolazzo che sottolinea il nome (figura3).
Anche la squadra di basket della Ucla, i Bruins (Università della California, Los Angeles) hanno un logo simile. Ucla scritto in corsivo, Bruins in slab all caps all’interno della sottolineatura.
Al momento la categoria Script/Old School di Dafont è dominata da Alakita, Anette e Cinderela, che superano i 1500 download giornalieri.
La categoria Fantasia Old School è invece dominata da Varsity, Freshman, College e Campus, tutti al disopra dei 600.
Insomma, secondo i dati forniti dal sito, i corsivi sarebbero molto più popolari degli stampatelli.
Nel settore Fantasia si trovano degli slab, o anche dei senza grazie composti da tratti rettilinei, talvolta con qualche decorazione tipo un bordino esterno che circonda le lettere. O con qualche corrosione o disegno interna al tratto. Di solito le minuscole non sono contemplate. Si tratta sempre di all caps, talvolta maiuscoletto.
Nel settore Script invece si trovano le scritte in corsivo, tutte display, ovviamente, spesso dotate di un carattere apposta per la sottolineatura. Nell’uso comune, dopo l’ultima lettera del nome dell’università, parte un ultimo tratto che torna indietro a sottolineare la scritta, talvolta allargandosi per contenere, al limite, anche una parola. Vedi per esempio il logo usato dalla Lewis University (Illinois) per le sue squadre di baseball e softball: Lewis è scritto in corsivo, University in senza grazie nello svolazzo che sottolinea il nome (figura3).
Anche la squadra di basket della Ucla, i Bruins (Università della California, Los Angeles) hanno un logo simile. Ucla scritto in corsivo, Bruins in slab all caps all’interno della sottolineatura.
Al momento la categoria Script/Old School di Dafont è dominata da Alakita, Anette e Cinderela, che superano i 1500 download giornalieri.
La categoria Fantasia Old School è invece dominata da Varsity, Freshman, College e Campus, tutti al disopra dei 600.
Insomma, secondo i dati forniti dal sito, i corsivi sarebbero molto più popolari degli stampatelli.
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