Awesome Birds e Just Alice

Mi è arrivata una partecipazione di matrimonio in cui venivano alternati due font manoscritti informali: uno era un calligrafico abbastanza irregolare e disordinato (a lettere collegate), l’altro era uno script con a a livello singolo, e g che formava un occhiello in basso.
L’effetto non era male, tenuto conto che era scritto su carta pregiata, chiusa da un nastrino di paglia con tanto di ceralacca.
Appena ho visto lo sposo gli ho chiesto dei font. Mi ha detto di averli presi su Dafont, e mi ha presentato il sito con toni entusiastici.
Dafont è il settore mio, mi ci sono infognato a cercare di nomi dei due font in questione (che lui sul momento non ricordava). La difficoltà sta nel fatto che il settore Script è il più popolato di tutto il sito. Ci sono 533 pagine da 20 font ciascuna. Una bella fatica sfogliarle tutte, se si sta cercando qualcosa di sconosciuto.
C’è il fatto che i font sono organizzati di default dal più scaricato il giorno precedente al meno scaricato, e che lo sposo non è un esperto, quindi c’era da aspettarsi che avesse attinto dalla cima della lista. Ma visto che quando esce un font nuovo viene messo in evidenza in home page, capita che il giorno stesso ottiene parecchi download, e poi piano piano cala in classifica fino a sparire.
Comunque, mi ci sono messo d’impegno, e sono arrivato a identificare i due font in questione.
Il primo si chiama Awesome Birds, con marchio Typhoon Type – Suthi Srisopha, lanciato a marzo di quest’anno. Lettere caratteristiche che ho messo nell’anteprima: la E, di forma stampatella, con la parte inferiore che scende sotto la linea di base e sottolinea la lettera successiva, e magari la S, che forma un occhiello nella parte inferiore. Tra le minuscole mi ha colpito la forma di m e n, e la f senza occhiello nella parte superiore.
È un font di un certo successo, siamo sui 245 download giornalieri, che vuol dire che sta alla quinta pagina della sezione “manoscritto”.
È irregolare, e visto da solo non è un granché. Ma nel giusto contesto fa il suo effetto. (Meglio ancora se si intona col carattere di chi lo usa).
Più complicato arrivare al secondo. Si chiama Just Alice, di Brittney Murphy Design, lanciato ad aprile di quest’anno, ma ora sceso ai 10 download giornalieri. Molto, molto in basso in classifica. E in effetti non ha questa particolare attrattiva. La lettera più caratteristica era la g, con l’anello in alto, e il tratto che scende da destra formando un occhiello che termina praticamente in orizzontale. Tra le lettere che ho messo nell’anteprima c’era pure la a, ad un solo livello, col tratto verticale di uscita che si sovrappone a quello di entrata, creando uno strano effetto a destra.
Diamo un’occhiata ai disegnatori. Typhoon Type è specializzato in script fantasiosi, che colloca in varie categorie (spazzola, pennello, manoscritto, varie). In testa ai download adesso c’è il Black Melody (a lettere separate), seguito dal The Holiday (effetto dentifricio) e dal Sweet Hipster, le cui forme mi ricordano l’Awesome Birds, rivedute e corrette, ma con contrasto maggiore. Tutti superano i 1400 download giornalieri.
Per quanto riguarda Brittney Murphy, la produzione è più variata. Al primo posto c’è lo Sugar & Spice che è barcollante come l’Awesome Birds, ma al secondo posto c’è l’Orange Juice, che è uno sketch senza grazie outline ombreggiato a sinistra 3d. Segue un Letters for Learners, senza grazie a spessore costante, sottile (a ad un solo livello, t cruciforme, e con trattino obliquo), e un paio di scritture rapide a penna: Always Forever, con tanto di cuoricino, e One Starry Night, con curve molto più generose.
Typhoon ha solo tre pagine di font, Brittney arriva a sei.

Commenti

Post più popolari