Brudi
Walter Brudi è stato un calligrafo, illustratore, disegnatore di libri e francobolli. Morto nel 1987, nato 80 anni prima.
È stato anche professore di tipografia in Germania, ha disegnato qualche carattere, di cui si sa ben poco, e di cui esistono un paio di revival realizzati negli ultimi anni.
Un nome che ha attirato la mia attenzione è il Brudi Mediaeval, un serif con grazie molto particolari, nelle minuscole.
Fonts In Use ne conosce il nome, e mostra un’anteprima realizzata grazie ad una povera e limitata versione digitale realizzata all’inizio degli anni 90 da Opti Castcraft. Ma non c’è nessun uso segnalato.
Il Brudi Mediaeval risale al 1953, diffuso dalla Berthold, fonderia tedesca nota per avere diffuso l’Akzidenz Grotesk sul finire dell’Ottocento (una delle pietre miliari nel disegno dei senza grazie) e per avere svolto i primi passi nel settore della fotocomposizione.
Su Brudi in italiano non si trova niente, in inglese c’è una biografia senza foto sl sito German Designers, in tedesco forse c’è qualcosa di più.
Identifont conosce un solo carattere a firma Brudi conosce solo l’Orbis Pro, senza grazie outline condensato.
Myfonts invece elenca oltre all’Orbis anche il Pan Ar, di Artypes, una specie di blackletter moderno, con qualche linea spezzata, rilasciato dalla Stempel nel 1957.
Anche l’Orbis era uscito per la Stempel, il revival digitale è di Rmu Typedesign, 2016.
È stato anche professore di tipografia in Germania, ha disegnato qualche carattere, di cui si sa ben poco, e di cui esistono un paio di revival realizzati negli ultimi anni.
Un nome che ha attirato la mia attenzione è il Brudi Mediaeval, un serif con grazie molto particolari, nelle minuscole.
Fonts In Use ne conosce il nome, e mostra un’anteprima realizzata grazie ad una povera e limitata versione digitale realizzata all’inizio degli anni 90 da Opti Castcraft. Ma non c’è nessun uso segnalato.
Il Brudi Mediaeval risale al 1953, diffuso dalla Berthold, fonderia tedesca nota per avere diffuso l’Akzidenz Grotesk sul finire dell’Ottocento (una delle pietre miliari nel disegno dei senza grazie) e per avere svolto i primi passi nel settore della fotocomposizione.
Su Brudi in italiano non si trova niente, in inglese c’è una biografia senza foto sl sito German Designers, in tedesco forse c’è qualcosa di più.
Identifont conosce un solo carattere a firma Brudi conosce solo l’Orbis Pro, senza grazie outline condensato.
Myfonts invece elenca oltre all’Orbis anche il Pan Ar, di Artypes, una specie di blackletter moderno, con qualche linea spezzata, rilasciato dalla Stempel nel 1957.
Anche l’Orbis era uscito per la Stempel, il revival digitale è di Rmu Typedesign, 2016.
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