Il numero 3

Disegnando il numero 3, una delle principali scelte di base riguarda la forma della parte superiore: può essere composta di due tratti rettilinei, o di un solo tratto curvo.
Tra i serif, il Benguiat e il Poor Richard puntano sul 3 ad angolo (come il Michelangelo, il Belwe e l’Itc American Type), mentre il Trajan ha un 3 tondo (come pure Stencil, Arnhem, Friz Quadrata).
Tra i sans, Museo Sans, Gotham e Montserrat puntano sul tre spigoloso, mentre i classici Avenir, Helvetica, Akzidenz Grotesk, Futura e Frutiger hanno il tre tondo.
In casa Microsoft, sono tondi i 3 di Verdana, Trebuchet, Georgia, Comic Sans, Tahoma, Arial, Courier New, Lucida, Calibri, Cambria, Verdana... e Times New Roman, ovviamente.
Sono spigolosi solo un paio di Segoe, che riproducono una calligrafia scritta a mano (script e print).
Nella scuderia di Google, sono tondi i 3 di Roboto, Open Sans, Lato, Source Sans, Oswald, Raleway, Merriweather...
Spigolosi, oltre al Montserrat già nominato, ci sono il Pt Sans ed altri meno usati (Quicksand, Rubik). Tra i serif spigolosi più popolari, dopo il Pt ci stanno il Vollkorn e il Josefin Slab. I display spigolosi più popolari sono Concert One, Bangers e Special Elite (Typewriter). Saltando gli handwriting, dove c’è la possibilità di soluzioni intermedie, tra i monospace, dopo l’immancabile Pt, si trova l’insolito Space Mono, con a ad un solo livello e giunzioni tra i tratti del numero 3 molto particolari.

Commenti

Post più popolari