Norberto Arbizzoni Meccanico Monza



Nel museo dedicato a Manuzio a Bassiano c’è una macchina da stampa col marchio “Norberto Arbizzoni Meccanico Monza”.
Sul web si trova ben poco cercando questo nome. I motori di ricerca dirottano sulla nomina di un assessore neonazista (chissà, magari un discendente o un parente).
I siti di riferimento sono soltanto due (e manca qualsiasi riferimento a Bassiano).
Il primo è Capti (Contemporary Art Archives Periodical Texts Illustration), dove è possibile vedere una pubblicità dell’azienda che compariva sulla rivista Il Risorgimento Grafico, insieme a tanti altri prodotti destinati alle tipografia di varie marche diverse.
Il prodotto reclamizzato era La Preziosa , “Macchina tipografica di lusso a macinazione cilindrica, modello 1912, luce entro telaio. Celere! Perfezionata! Silenziosa!”.
L’azienda si trovava a Monza, in via Gottardo 31. Il numero di telefono era “2-48”.
Negli stessi anni pubblicità della società anonima G. di Norberto Arbizzoni comparvero varie volte, in caratteri diversi (“Fabbrica di Macchine per arti Grafiche, Industrie Cartonaggi ed Affini”, “Cambi o riparazioni a condizioni vantaggiose”), e comparve anche un concorso per il disegno di un biglietto d’indirizzo, in non più di tre colori (“le impressioni in rilievo sono considerate un colore”), con relativi risultati (nomi dei concorrenti e vincitore).
Il secondo sito in cui si nomina la fabbrica è quello dell’Aimsc (Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta), nella pagina dedicata alla tipografia Portoghese di Altamura, Bari, diventata museo già da vari anni. Nelle foto disponibili sul sito, si vede la dicitura su una delle macchine esposte: “Norberto Arbizzoni. Premiato stab.to meccanico. Specialità per tipografia. Monza”.
La macchina sarebbe una piano cilindrica formato 70x90 della metà dell’800, acquistata forse nel 1891, anno di fondazione della tipografia.

Commenti

Post più popolari