Huxtable

Huxtable è uno slab serif disegnato a mano, “casual” secondo la definizione dell’autore Typodermic, ovvero dalle lettere irregolari, sbilenche. È in download su Dafont con licenza 100% gratis (per uso desktop, che esclude l’embedding in app, e-book e siti web).
Ha tutte le lettere accentate di base, per cui per usarlo in lingua italiana non ci sono problemi.
La g ha l’occhiello inferiore molto aperto, a forma di falcetto quasi. Il numero 4 è aperto in alto, ma con la particolarità che il tratto obliquo è più corto di quello verticale. I numeri sono minuscoli, ovvero hanno alcuni tratti che sforano in alto o in basso rispetto all’altezza del numero 1 (6 e 8 sforano in alto, 3, 4, 5, 7, 9 in basso, seguendo lo schema standard).
Typodermic è il marchio dei font di Ray Larabie. In top download c’è sempre il Coolvetica (il sesto senza grazie più scaricato di ieri, oltre 2000 download), seguito dai condensati Steelfish e Kenian Coffee (il secondo con un maggior numero di tratti rettilinei).
Nella top twenty della fonderia ci sono anche Euphorigenic, Heavy Heap, e altri che mi pare di avere visto in qualche distro di Linux. Tra cui lo Stereofidelic.
Che è un senza grazie strano, a lettere condensate ballonzolanti, con delle freccine e le i abbastanza scomode, tratteggiate. Mi chiedo chi e quando voglia usare qualcosa del genere. Un uso recente Twitter lo segnala, datato luglio scorso. Un illustratore ha composto la scritta, in inglese, “Attenti alle spie e agli occhi vaganti”, attorno al disegno di un tipo losco davanti a un cielo stellato.