Kimaris
Kimaris è un font di cui si può scaricare una demo gratuita sul sito Befonts. È condensato, composto solo di linee rette: in pratica sono lettere molto alte, a pianta rettangolare. Ma hanno una particolarità: alcuni tagli obliqui, tutti con la stessa angolazione, che danno alla scritta un aspetto interessante. Ad esempio, la parte superiore dell’asta di destra della H è staccata dal resto della lettera. Così come il braccio superiore della K. O gli occhielli superiori di B o R, che non chiudono. O il braccio di destra della W. Altre lettere hanno la frattura disposta altrove: la E (come la F) ha il trattino centrale, obliquo, staccato dal resto della lettera. La M ha il taglietto a staccare la gamba sinistra dal resto della lettera. E poi c’è la C, che non è simmetrica, essendo ritagliato l’angolo superiore destro. Il taglio delle estremità è parallelo: procede in discesa sia sopra che sotto La stessa angolazione dell’estremità della J.
Il carattere è disponibile in quattro versioni: regular, italic, grunge e grunge italic. Dove grunge vuol dire che le lettere sono sporcate con qualche imperfezione.
L’uso ovviamente è quello display, ideale per dei loghi fatti tutti in lettere maiuscole, ma anche il set di minuscole è disponibile. Chiaramente le lettere minuscole hanno minor fascino, ma comunque possono essere utilizzate e si basano sullo stesso principio delle maiuscole: linee rette e taglietti obliqui.
Mancano invece i numeri, almeno nella versione demo.
Lo stesso autore, che dice di provenire dall’Indonesia, ha caricato sul sito un altro carattere display, il Widges, senza grazie con lettere larghe, E a vita alta, forme e soluzioni originali. Anche qui i numeri non sono inclusi nella demo, ma c’è uno specimen in cui si possono osservare. Mancano però le minuscole.
Il carattere è disponibile in quattro versioni: regular, italic, grunge e grunge italic. Dove grunge vuol dire che le lettere sono sporcate con qualche imperfezione.
L’uso ovviamente è quello display, ideale per dei loghi fatti tutti in lettere maiuscole, ma anche il set di minuscole è disponibile. Chiaramente le lettere minuscole hanno minor fascino, ma comunque possono essere utilizzate e si basano sullo stesso principio delle maiuscole: linee rette e taglietti obliqui.
Mancano invece i numeri, almeno nella versione demo.
Lo stesso autore, che dice di provenire dall’Indonesia, ha caricato sul sito un altro carattere display, il Widges, senza grazie con lettere larghe, E a vita alta, forme e soluzioni originali. Anche qui i numeri non sono inclusi nella demo, ma c’è uno specimen in cui si possono osservare. Mancano però le minuscole.
Commenti
Posta un commento