Sweden Sans

Scriveva cinque anni fa Matter che la Svezia aveva il suo font ufficiale, lo Sweden Sans.
Commissionato dal Governo, era stato disegnato da Stefan Hattenbach per la Soderhavet di Stoccolma.
Le forme che si vedono negli specimen sul sito sembrerebbero quelle di un monospace, con la I con estese grazie slab, idem per la i minuscola o per la l. Interessante la Q con coda verticale che si affaccia in parte all’interno, in parte all’esterno della lettera. Singolare lo 0 barrato.
Il sito la butta poi in politica, tirando in ballo i nazisti, i rischi del nazionalismo, eccetera.
Fonts In Use nello stesso anno aveva dedicato un articolo allo Sweden Sans, mostrando vari esempi degli usi concreti: sia sul sito turistico, sia sulle maglie dei calciatori.
Tuttora si può vedere in uso sui siti linkati. E si può notare che, nonostante la forma delle lettere, non si tratta affatto di un monospace. Anzi, la i occupa molto meno della metà dello spazio della m, in larghezza.
Il font è appoggiato sullo stesso server delle pagine del sito, in vari formati: ttf, woff, woff2, eot e svg.
Il disegnatore, Stefen Hattenbach, è particolarmente legato all’Italia. Nella sua biografia su Identifont c’è scritto che ha viaggiato spesso, e che è tifoso della Roma.
Uno dei tipi di carattere disegnati da lui si chiama Anziano, un altro Pomodoro (composto solo di tratti rettilinei), un altro Tarocco.
Comunque il sito in inglese del governo svedese tuttora è scritto in Open Sans.