Decorazioni calligrafiche. Fleur de lis
I font normali offrono ben poco in termini di decorazioni calligrafiche per dividere un capitolo dall’altro. In effetti in epoca moderna sono poco utilizzati, nel caso si preferisce tirare una linea e basta. Su Dafont è possibile scaricarne gratuitamente alcuni, almeno per uso personale. Al terzo posto della classifica Simboli/Forme c’è il Nimphette, di Lauren Thompson, con licenza 100% gratis. Semplici svolazzi fatti con un pennino con una moderata variazione di spessore tra i tratti più larghi e quelli più sottili.
Più in basso ci sono vari Vintage Decorative Signs, di Sughayer Foundry.
In cui il contrasto è molto maggiore, e spesso le forme non sono necessariamente calligrafiche, magari con foglie e fiori stilizzati.
Alcuni di questi simboli sono asimmetrici, e non so se è meglio utilizzarli singoli o in coppia, affiancando una parte sinistra e una parte destra. Ma molti altri sono simmetrici, adatti ad essere centrati nella pagina.
A proposito di simboli tipografici centrati (anche se non ha nulla a che vedere con la calligrafia) a me torna sempre in mente un libro che mi era capitato tra le mani, in cui c’era un giglio nero al termine di ogni capitolo. L’idea è bella, ma non è mai diventata uno standard. Nel senso che quel simbolo non è per niente diffuso nei normali font. Sì, l’Unicode ha previsto un glifo dedicato al giglio stilizzato, fleur de lis in inglese: il numero 269C. Però si tratta di un simbolo outline, ed è assente quasi sempre: sta nel Segoe Ui Symbol, per esempio, nel Free Serif, nel Dejavu Sans e in pochi altri.
Comunque non ci vuole nulla a procurarsi il glifo: su Dafont c’è un tipo di carattere dal nome Fleur De Lis, disegnato da Woodcutter, in cui si può scegliere tra una vastissima quantità di gigli stilizzati. Si va dalle forme più semplici, declinate in vari modi diversi, a quelle contornate, ombreggiate, o decorate in maniera minuziosa, inserite in uno scudo, ombreggiate.
Due simili si trovano su Fontspace: The French, di Intellecta Design, e Fleur de Lys Regular, di Cloutier Fontes.
Il nome Fleur De Lis ricorda il nome italiano Fiordaliso, detto anche Giglio di Francia, che è un simbolo molto comune nell’araldica.
Altre traduzioni possibili sono iris e giaggiolo.
Il Fleur de Lis è classificato su Dafont nella categoria Dingbats/Various, e ieri è stato scaricato solo 6 volte.
Al top della catogoria c’è il Bergamot Ornaments, Emily Lime Design, anche questo con spirali e intrecci calligrafici (213 downloads ieri).
Nella categoria Forme, al top c’è l’Mf Star Dings, con tante stelle dalle forme diverse. Anche questa è un’idea interessante per separare i capitoli: nel font ci sono stelle molto informali, ma non è un problema perché il simbolo della stella, piena o outline, è diffusissimo anche tra i font comuni.
Al secondo posto, Black & White Banners, di Imagex, una serie di cartigli di varie forme in cui si suppone bisogna scriverci qualcosa.
Più in basso ci sono vari Vintage Decorative Signs, di Sughayer Foundry.
In cui il contrasto è molto maggiore, e spesso le forme non sono necessariamente calligrafiche, magari con foglie e fiori stilizzati.
Alcuni di questi simboli sono asimmetrici, e non so se è meglio utilizzarli singoli o in coppia, affiancando una parte sinistra e una parte destra. Ma molti altri sono simmetrici, adatti ad essere centrati nella pagina.
A proposito di simboli tipografici centrati (anche se non ha nulla a che vedere con la calligrafia) a me torna sempre in mente un libro che mi era capitato tra le mani, in cui c’era un giglio nero al termine di ogni capitolo. L’idea è bella, ma non è mai diventata uno standard. Nel senso che quel simbolo non è per niente diffuso nei normali font. Sì, l’Unicode ha previsto un glifo dedicato al giglio stilizzato, fleur de lis in inglese: il numero 269C. Però si tratta di un simbolo outline, ed è assente quasi sempre: sta nel Segoe Ui Symbol, per esempio, nel Free Serif, nel Dejavu Sans e in pochi altri.
Comunque non ci vuole nulla a procurarsi il glifo: su Dafont c’è un tipo di carattere dal nome Fleur De Lis, disegnato da Woodcutter, in cui si può scegliere tra una vastissima quantità di gigli stilizzati. Si va dalle forme più semplici, declinate in vari modi diversi, a quelle contornate, ombreggiate, o decorate in maniera minuziosa, inserite in uno scudo, ombreggiate.
Due simili si trovano su Fontspace: The French, di Intellecta Design, e Fleur de Lys Regular, di Cloutier Fontes.
Il nome Fleur De Lis ricorda il nome italiano Fiordaliso, detto anche Giglio di Francia, che è un simbolo molto comune nell’araldica.
Altre traduzioni possibili sono iris e giaggiolo.
Il Fleur de Lis è classificato su Dafont nella categoria Dingbats/Various, e ieri è stato scaricato solo 6 volte.
Al top della catogoria c’è il Bergamot Ornaments, Emily Lime Design, anche questo con spirali e intrecci calligrafici (213 downloads ieri).
Nella categoria Forme, al top c’è l’Mf Star Dings, con tante stelle dalle forme diverse. Anche questa è un’idea interessante per separare i capitoli: nel font ci sono stelle molto informali, ma non è un problema perché il simbolo della stella, piena o outline, è diffusissimo anche tra i font comuni.
Al secondo posto, Black & White Banners, di Imagex, una serie di cartigli di varie forme in cui si suppone bisogna scriverci qualcosa.
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