Veneer
Una delle più importanti marche di birra in America, Yuengling, ha scelto il Veneer come font per la sua campagna pubblicitaria. Lo racconta un articolo su Youworkforthem. L’obiettivo era quello di presentare una birra fatta a mano e invecchiata dentro le botti, e il font in questione faceva al caso loro. Lo staff del sito ha fatto in modo che la licenza concessa coprisse tutte le esigenze di una campagna a livello nazionale.
Il Veneer è un senza grazie stretto che simula una stampa a pressione su superficie ruvida. Il colore delle aste non è quindi a tinta unita, ma è presenta macchie a simulare l’imperfezione di una stampa vecchio stile. Adatto quindi al messaggio che voleva essere portato avanti nella campagna in questione.
C’è pure un font gratuito che fa parte della famiglia (può essere scaricato solo registrandosi al sito). È un dingbat che contiente teschi, pistole da far west (con canna dritta o curvata all’indietro, bombe, fiamme, saette.
Il font è stato disegnato dal Yellow Design Studio, della Florida. Che offre vari altri font dall’aspetto ruvido e invecchiato. Ma allo stesso tempo offre una versione “clean” del Veneer, con le forme ideali (e viene fuori una specie di Bebas).
Il Veneer è un senza grazie stretto che simula una stampa a pressione su superficie ruvida. Il colore delle aste non è quindi a tinta unita, ma è presenta macchie a simulare l’imperfezione di una stampa vecchio stile. Adatto quindi al messaggio che voleva essere portato avanti nella campagna in questione.
C’è pure un font gratuito che fa parte della famiglia (può essere scaricato solo registrandosi al sito). È un dingbat che contiente teschi, pistole da far west (con canna dritta o curvata all’indietro, bombe, fiamme, saette.
Il font è stato disegnato dal Yellow Design Studio, della Florida. Che offre vari altri font dall’aspetto ruvido e invecchiato. Ma allo stesso tempo offre una versione “clean” del Veneer, con le forme ideali (e viene fuori una specie di Bebas).
Commenti
Posta un commento