Della Respira
Della Respira è un revival del Della Robbia uscito nel 1913 per American Type Founders, basato a sua volta su un lavoro precedente. Si trova attualmente in download gratuito su Google Fonts. Effettivamente le lettere hanno una forma che lascia un po’ perplessi, poco contrasto, grazie sottili. Soluzioni d’epoca, come la e col trattino in salita e il punto a quattro lati.
Il progetto è firmato da Nathan Willis (di cui Google offre anche un sans stretto, News Cycle).
Il Della Robbia ha una voce a sé su Wikipedia. Venne disegnato per la Atf da Tomas Maitland Cleland nel 1902, ispirandosi a iscrizioni fiorentine del quindicesimo secolo. Il nome fa riferimento allo scultore Luca Della Robbia. Venne prodotto da varie fonderie, tra cui la Typefoundry Amsterdam che lo rinominò Firenze.
L’articolo si conclude ricordando che il carattere è stato utilizzato nelle rimasterizzazioni digitali delle stagioni 14 e 17 della serie televisiva Doctor Who, della Bbc.
A rendere meno attraente la versione di Google c’è il fatto che non scatta il kerning con la f minuscola, creando uno spazio un po’ fastidioso con la lettera successiva. Funziona alla perfezione invece la crenatura di To e Ava. Nel primo caso particolarmente necessaria, tenuto conto del fatto che l’asta orizzontale della T è molto lunga.
Il progetto è firmato da Nathan Willis (di cui Google offre anche un sans stretto, News Cycle).
Il Della Robbia ha una voce a sé su Wikipedia. Venne disegnato per la Atf da Tomas Maitland Cleland nel 1902, ispirandosi a iscrizioni fiorentine del quindicesimo secolo. Il nome fa riferimento allo scultore Luca Della Robbia. Venne prodotto da varie fonderie, tra cui la Typefoundry Amsterdam che lo rinominò Firenze.
L’articolo si conclude ricordando che il carattere è stato utilizzato nelle rimasterizzazioni digitali delle stagioni 14 e 17 della serie televisiva Doctor Who, della Bbc.
A rendere meno attraente la versione di Google c’è il fatto che non scatta il kerning con la f minuscola, creando uno spazio un po’ fastidioso con la lettera successiva. Funziona alla perfezione invece la crenatura di To e Ava. Nel primo caso particolarmente necessaria, tenuto conto del fatto che l’asta orizzontale della T è molto lunga.
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