Hoefler & Co.
La Hoefler & Co. è una delle fonderie più conosciute al giorno d’oggi, ma non ha una storia lunghissima: è stata fondata nel 1989 dal disegnatore di caratteri Jonathan Hoefler. Inizialmente si occupava soltanto di progetti su commissione (vengono citate numerose pubblicazioni, tipo New York Times, Rolling Stones, Wsj, Wired, ma anche marchi nei settori più disparati, dalla Nike alla Hp).
Il più famoso font della scuderia è il Gotham, utilizzato sul One World Trade Center (costruito al posto delle torri gemelle crollate nel 2001), ma soprattutto usato per la vincente campagna elettorale di Obama del 2008, e citato spessissimo oggi come font di successo (gli Obama tuttora lo usano sul loro sito).
Il Gotham è stato disegnato da Tobias Frere Jones, che entrò nella Hoefler nel 2005 trasformandola in Hoefler & Frere-Jones. Nel 2014 c’è stato un cambio di nome che ha creato qualche problema. A quanto scrive Wikipedia in inglese, Frere-Jones avrebbe fatto causa, sulla base di un accordo firmato secondo il quale lui aveva portato i suoi font nella fonderia solo a condizione di diventarne un socio alla pari. Lo stesso anno la controversia veniva risolta con un accordo i cui termini non sono stati resi pubblici (e che diamine!).
Al momento attuale la fonderia ha una home page con una grafica originale e accattivante. Lo sfondo è blu, lo spazio è diviso in sei colonne, nelle quali compaiono, in azzurrino, nero o grigio solo gli specimen dei vari caratteri in offerta, senza neanche il nome. Le scritte non sono tutte nella stessa grandezza come avviene sugli aggregatori in automatico, ma sono scelte con cura per illustrare i pregi di ogni famiglia di font. Se sono disponibili vari pesi vengono illustrati tutti dal più leggero al più pesante (o viceversa). Se sono importanti i dettagli, le scritte sono grandi. O altrimenti viene messa in risalto la presenza del corsivo, o dei numeri, o dei caratteri speciali.
Hoefler ha una sua pagina su Wikipedia, con foto scattata durante una presentazione (si copre gli occhi dai riflettori, non è proprio l’ideale).
Anche Frere-Jones ha una sua pagina su Wikipedia, con foto scattata durante una presentazione, solo che non è linkata dall’articolo sulla Hoefler & Co.
Ovviamente nella pagina su Frere-Jones non poteva mancare una foto di Barack Obama durante un comizio, dietro un cartello che dice “Change we need” scritto in caratteri Gotham.
Una curiosità: il cognome del disegnatore alla nascita era soltanto Jones. Frere è il cognome di sua madre, a quanto pare aggiunto in seguito. La quale madre a sua volta è figlia di un tale Alexander Stuart Frere che, dice ancora Wikipedia, fu un influente editore inglese verso la metà del Novecento.
Il più famoso font della scuderia è il Gotham, utilizzato sul One World Trade Center (costruito al posto delle torri gemelle crollate nel 2001), ma soprattutto usato per la vincente campagna elettorale di Obama del 2008, e citato spessissimo oggi come font di successo (gli Obama tuttora lo usano sul loro sito).
Il Gotham è stato disegnato da Tobias Frere Jones, che entrò nella Hoefler nel 2005 trasformandola in Hoefler & Frere-Jones. Nel 2014 c’è stato un cambio di nome che ha creato qualche problema. A quanto scrive Wikipedia in inglese, Frere-Jones avrebbe fatto causa, sulla base di un accordo firmato secondo il quale lui aveva portato i suoi font nella fonderia solo a condizione di diventarne un socio alla pari. Lo stesso anno la controversia veniva risolta con un accordo i cui termini non sono stati resi pubblici (e che diamine!).
Al momento attuale la fonderia ha una home page con una grafica originale e accattivante. Lo sfondo è blu, lo spazio è diviso in sei colonne, nelle quali compaiono, in azzurrino, nero o grigio solo gli specimen dei vari caratteri in offerta, senza neanche il nome. Le scritte non sono tutte nella stessa grandezza come avviene sugli aggregatori in automatico, ma sono scelte con cura per illustrare i pregi di ogni famiglia di font. Se sono disponibili vari pesi vengono illustrati tutti dal più leggero al più pesante (o viceversa). Se sono importanti i dettagli, le scritte sono grandi. O altrimenti viene messa in risalto la presenza del corsivo, o dei numeri, o dei caratteri speciali.
Hoefler ha una sua pagina su Wikipedia, con foto scattata durante una presentazione (si copre gli occhi dai riflettori, non è proprio l’ideale).
Anche Frere-Jones ha una sua pagina su Wikipedia, con foto scattata durante una presentazione, solo che non è linkata dall’articolo sulla Hoefler & Co.
Ovviamente nella pagina su Frere-Jones non poteva mancare una foto di Barack Obama durante un comizio, dietro un cartello che dice “Change we need” scritto in caratteri Gotham.
Una curiosità: il cognome del disegnatore alla nascita era soltanto Jones. Frere è il cognome di sua madre, a quanto pare aggiunto in seguito. La quale madre a sua volta è figlia di un tale Alexander Stuart Frere che, dice ancora Wikipedia, fu un influente editore inglese verso la metà del Novecento.
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