Alfabeto musnad e alfabeto ge'ez
L’alfabeto sud-arabico o musnad venne usato in Yemen ed Eritrea tra il decimo e l’ottavo secolo.
Più che un alfabeto è un abjad (come quello arabo o ebraico) perché è composto solo di consonanti.
Quasi tutte le lettere sono disegnate principalmente con tratti rettilinei, ed è molto frequente l’angolo retto.
Wikipedia mostra per ogni lettera la forma (come immagine png), il nome, la trascrizione e le lettere corrispondenti in fenicio, ge’ez, somali, ebraico ed arabo.
Le lettere dell’alfabeto musnad sono inserite nel Segoe Historic e hanno ciascuna un proprio codice Unicode.
Vicino all’articolo c’è una foto di una stele votiva proveniente dal regno di Saba (Yemen).
Una sezione di tre paragrafi è dedicata alla storia dell’alfabeto, con l’elenco di lingue e dialetti che lo utilizzavano, prima che arrivasse quello arabo a sostituirlo.
L’alfabeto ge’ez deriva dal musnad, ed è usato ancora oggi in Etiopia.
Su Wikipedia in inglese, nella voce dedicata al ge’ez, c’è la corrispondenza con le lettere sudarabiche. L’aspetto è molto diverso: nel ge’ez non ci sono quasi tratti rettilinei, e anche se ci sono non sono verticali: mancano gli angoli ortogonali.
Una sezione dell’articolo è dedicata ai numerali, che non solo vengono scritti usando un ingombrante sistema di sottolineatura e sopralineatura, ma vengono assemblati insieme in maniera insolita. Il numero 83692 si ottiene così: prima il segno otto, poi il segno che moltiplica per 10000, poi il segno 30, poi il sei, poi la moltiplicazione per 100, poi il segno 90, infine il segno 2. Sono sette cifre per un numero che noi scriviamo in cinque cifre, ma è il modo in cui bisogna assemblare il tutto che lascia perplessi all’inizio.
Ho provato a copiare la scritta dalla pagina di Wikipedia a OpenOffice mentre scrivevo in Times New Roman. Il programma è rimasto allibito per alcuni secondi, pensavo si volesse bloccare, ma dopo un po’ ha deciso di visualizzare la scritta in Mangal. Che però ha un difetto perché le righe che dovrebbero sovrastare tutte le cifre risultano talvolta un po’ sfalsate invece di fondersi in una riga unica. Se converto il numero in Segoe Ui Historic questo problema non si crea. Se non per il fatto che il simbolo che indica il numero 90 è spezzato in sé. Uno che non lo sa rimane perplesso: che problema c’è qui? Nessun problema: il glifo è fatto proprio così.
Più che un alfabeto è un abjad (come quello arabo o ebraico) perché è composto solo di consonanti.
Quasi tutte le lettere sono disegnate principalmente con tratti rettilinei, ed è molto frequente l’angolo retto.
Wikipedia mostra per ogni lettera la forma (come immagine png), il nome, la trascrizione e le lettere corrispondenti in fenicio, ge’ez, somali, ebraico ed arabo.
Le lettere dell’alfabeto musnad sono inserite nel Segoe Historic e hanno ciascuna un proprio codice Unicode.
Vicino all’articolo c’è una foto di una stele votiva proveniente dal regno di Saba (Yemen).
Una sezione di tre paragrafi è dedicata alla storia dell’alfabeto, con l’elenco di lingue e dialetti che lo utilizzavano, prima che arrivasse quello arabo a sostituirlo.
L’alfabeto ge’ez deriva dal musnad, ed è usato ancora oggi in Etiopia.
Su Wikipedia in inglese, nella voce dedicata al ge’ez, c’è la corrispondenza con le lettere sudarabiche. L’aspetto è molto diverso: nel ge’ez non ci sono quasi tratti rettilinei, e anche se ci sono non sono verticali: mancano gli angoli ortogonali.
Una sezione dell’articolo è dedicata ai numerali, che non solo vengono scritti usando un ingombrante sistema di sottolineatura e sopralineatura, ma vengono assemblati insieme in maniera insolita. Il numero 83692 si ottiene così: prima il segno otto, poi il segno che moltiplica per 10000, poi il segno 30, poi il sei, poi la moltiplicazione per 100, poi il segno 90, infine il segno 2. Sono sette cifre per un numero che noi scriviamo in cinque cifre, ma è il modo in cui bisogna assemblare il tutto che lascia perplessi all’inizio.
Ho provato a copiare la scritta dalla pagina di Wikipedia a OpenOffice mentre scrivevo in Times New Roman. Il programma è rimasto allibito per alcuni secondi, pensavo si volesse bloccare, ma dopo un po’ ha deciso di visualizzare la scritta in Mangal. Che però ha un difetto perché le righe che dovrebbero sovrastare tutte le cifre risultano talvolta un po’ sfalsate invece di fondersi in una riga unica. Se converto il numero in Segoe Ui Historic questo problema non si crea. Se non per il fatto che il simbolo che indica il numero 90 è spezzato in sé. Uno che non lo sa rimane perplesso: che problema c’è qui? Nessun problema: il glifo è fatto proprio così.
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