La Heidelberg come fustellatrice
In questo caso però quello che ci viene mostrato non è un meccanismo di stampa; la macchina viene usata come una fustellatrice, ossia ha il compito di ritagliare da un cartoncino già stampato la forma di una scatola, con tanto di pieghe dove necessario.
Per svolgere il compito c’è bisogno di una lastra con delle linee in rilevo che dovranno effettuare i tagli e le pieghe, e di un’altra lastra che va messa sull’altro lato, per permettere alla macchina di svolgere il compito correttamente. Nel video non ci sono parole (comunque sarebbero state in tedesco) ma si vede che questa seconda lastra è preparata per combinarsi con la prima: si vedono dei segni in corrispondenza di dove devono avvenire i tagli o le pieghe.
Montare la prima lastra è un’operazione che richiede un po’ di cura. A quanto sembra è flessibile, e deve essere montata in un telaio con delle viti, e poi regolata con un apposito meccanismo che va ruotato con un’apposita chiave.
Una decina di anni fa su un forum qualcuno aveva chiesto se si poteva utilizzare la mulinello per fustellare cartoncino da 1,4 mm senza rovinare la macchina. Vari utenti avevano provato a rispondere. Uno era ottimista: bastava specificare a chi realizza le fustelle con tecnologie laser lo spessore medio del supporto, in maniera che i filetti cordonatori siano dell’altezza corretta. “Inoltre devi dotarti di matrici per cordonare corrette (quei listelli adesivi che fanno da appoggio agli stessi filetti cordonatori) e conformi alla grammatura usata”. L’utente ragionava in termini di grammi (le fustelle possono tagliare anche oltre i 500 grammi), mentre la domanda era posta in millimetri. L’utente che aveva aperto la discussione aveva posto tutta una serie di altre questioni al forum, ma il suo ultimo post è rimasto senza risposta.
Cercando coi motori di ricerca “fustellatrice Heidelberg” vengono fuori molti risultati di macchinari più specifici e moderni.
Cercando in inglese “die cutter windmill” in Youtube, i risultati pertinenti sono parecchi.
In uno la macchina si muove a ritmo di rock (con il montaggio e la colonna sonora) e apre dei buchi circolari in cartoncini pubblicitari da attaccare alle porte. Nella foga di movimentare il video, non viene riservata neanche una inquadratura ai filetti che effettuano il lavoro.
Un altro filmato mostra semplicemente la macchina in funzione, e seppure a distanza si intuisce che tipo di taglio sta facendo. Ma in 20 secondi non c’è tempo per dare uno sguardo anche al lavoro finito.
Non c’entra niente con le operazioni di fustellatura, ma segnalo anche un altro video, di cinque minuti, dedicato alla windmill: le immagini scorrono al rallentatore per permettere di soffermarsi sui dettagli dei vari meccanismi che compongono la macchina, mentre si muovono durante la stampa.
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