Trirong

I titoli dei post sul Blog Delle Stelle (organo ufficiale del Movimento 5 Stelle che ha preso il posto del blog di Beppe Grillo) sono in caratteri Trirong Semibold Italic. Il file è caricato direttamente dal server, ma il font fa parte della scuderia di Google.

L’autore è la fonderia Cadson Demak, specializzata in caratteri asiatici, e anche in questo caso il font è pensato principalmente per le lettere tailandesi. Per questo si nota qua e là qualche proporzione strana nelle lettere latine, secondo i criteri occidentali.

La famiglia è composta di nove pesi più relativi italici, per un totale di diciotto stili.

Su Google ci sono ben 24 famiglie disegnate da Cadson Demak. Le più trendy secondo il sito sono sans serif: Prompt (abbastanza tradizionale), Kanit (in cui la g ha l’occhiello inferiore aperto sulla sinistra, mentre l’estremità inferiore della q curva a destra) e Chakra Petch (n cui mancano linee curve e i vari segmenti sono strutturati su base ottagonale).

Il meno trendy invece è Srisakdy, con lettere stampatelle italiche tracciate in maniera calligrafica.

Per tornare al Blog delle Stelle, il testo degli articoli è impaginato nel più conosciuto Exo 2, che si trova anche su Google, caratterizzato dal fatto che i terminali della C e S sono paralleli (nell’Exo accennano a convergere, da sopra) e la l è a manico d’ombrello.

Nulla a che vedere col blog di Grillo, dove al momento gli articoli sono impaginati in Verdana/Geneva/sans (senza attingere ai font sul web ma a quelli installati sul computer dell’utente), mentre per i titoli si usa il Fjalla One, un sans stretto attinto dai server di Google. Quindi mentre il titolo è uguale, in teoria, per tutti gli utenti, il testo della pagina può variare nell’aspetto a seconda dei casi: gli utenti Windows lo visualizzano in Verdana, quelli Apple in Geneva, quelli con sistemi operativi Gnu/Linux (o cellulari Android) nei caratteri senza grazie di default di cui sono in possesso. 

Si tratta ovviamente di font compatibili tra di loro, visivamente simili, ma non identici, non soltanto per quanto riguarda la forma delle lettere ma anche lo spazio che occupano e l’effetto visivo che danno. Se cancello dal codice il riferimento al Verdana, il mio computer carica di default l’Arial, per cui il testo di un paragrafo mi viene ad occupare almeno mezza riga di meno, visto che le lettere appaiono più piccole e accalcate, a parità di corpo.