Tagliacarte Polar e fustellatrice Heidelberg Cilindro

Ogni tanto Grafimec carica su Youtube i video di qualche macchinario utilizzabile dalle tipografie professionali. L’ultimo filmato, caricato a fine maggio, mostra un tagliacarte Polar 90 Eg in azione.

Il tagliacarte, come dice la parola, serve per tagliare con una lama delle risme intere a seconda delle esigenze dell’utente. Non si tratta di una macchina che fa tutto da sola: un operatore deve sistemare a mano il blocco di fogli sul piano di lavoro, e regolare le dimensioni sull’apposito display. Una volta impostata la dimensione di taglio, basta allineare tutti i fogli sul fondo e la lama esegue il taglio netto.

Nel video non ci sono parole, ma si vede solo un’operazione di taglio, la didascalia si limita a fornire i dati tecnici e di funzionamento: il peso della macchina è di 1710 kg, le dimensioni sono 168x191x137 cm. L’alimentazione è a 380 volts (nelle abitazioni la corrente è a 220-230), la potenza assorbita è di 3 kw.

Mettere le mani sotto una lama è una cosa un po’ inquietante, ma sarebbero presenti delle fotocellule di sicurezza per evitare incidenti.

La luce di taglio è di 90 cm, come pure la profondità di immissione.

Si parla anche di “programmi elettronici”, senza ulteriori dettagli. 

Tra i video correlati, Youtube segnala un altro filmato caricato sempre da Grafimec a novembre scorso. Un timelapse che riassume in un solo minuto 300 ore di lavoro necessarie ad assemblare una Heidelberg Cilindro, che invece è una macchina fustellatrice, ossia una macchina che taglia i fogli uno alla volta. 

Il video mostra solo la fase di assemblaggio e qualche inquadratura del prodotto finito. Per vederla in funzione ci sono altri filmati sul web, che però non si soffermano sui fogli che vengono inseriti in input e su ciò che viene restituito in output. 

Le varie parti della macchina sono circondate di lastre di protezione trasparenti, che da un lato tengono l’operatore a distanza dai pericoli, dall’altro permettono di osservare dall’esterno i vari passaggi.

In un filmato caricato nel 2012 si nota bene in evidenza il cartello in italiano “attenzione alle mani”, con tanto di disegnino nero su fondo giallo che mostra quello che potrebbe succedere.