Squada One

Lo Squada One è “il font perfetto per ottenere un’impressione duratura su qualsiasi pagina web”, dice la didascalia del font su Google. “Il suo aspetto grassetto e la forma geometrica e condensata possono essere usate in qualsiasi contesto”. E a qualsiasi dimensione.

Il font risulta disegnato da un certo Joe Prince, del quale Google offre otto font; i primi sono Varela Round, Maven Pro e Questrial, mentre gli ultimi due sono versioni del Geostar, uno stranissimo font fatto di aste quasi sempre ortogonali senza linee curve e con molto contrasto.

A dire la verità il dettaglio che mi attira di più dello Squada è il numero 4: starebbe bene sulle maglie di una squadra (tra europei di calcio e olimpiadi in questo periodo stiamo vedendo parecchie cose, in questo settore). È un quattro aperto, con un tratto a forma di L con raccordo arrotondato nella parte superiore sinistra che si congiunge con un’asta perfettamente verticale, senza attraversarla. Anche il 2 e il 3 li vedrei bene su qualche maglia. Per quanto riguarda le lettere, mentre la m e la n minuscole hanno l’aspetto di quelle tradizionali, quelle maiuscole hanno la conformazione ad arco, senza che l’asta di sinistra spunti in alto. Come nel Bauhaus, ma senza ricalcare una forma circolare; è una curva un po’ schiacciata. Tra le minuscole, i tratti orizzontali di f e t non attraversano l’asta verticale, ma ne spuntano solo sul lato destro. I simboli del copyright e del marchio registrato si trovano all’interno di un quadrato anziché di un cerchio, e pure la chiocciola è composta da tratti sottili rettilinei e raccordi curvi.

Identifont fornisce l’anteprima dello Squada One. La data è il 2011, risulterebbe pubblicato oltre che da Google anche da Admix Designs, ma il link di download porta solo al primo sito. Tuttavia Identifont non ha ancora catalogato i caratteri simili. Fonts In Use non lo conosce proprio.

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