Heidelberg Sm

Sul web si trovano vari siti su cui vengono messe in vendita macchine per la stampa industriale. Di solito forniscono tanti dettagli tecnici, ma non il prezzo di vendita, neanche in linea di massima. Così non ci si può fare un’idea del costo da sostenere per impiantare un grande stabilimento, se non per il fatto che alcuni pezzi di ricambio si possono trovare anche su Google Shopping: sono relativamente piccoli ma vengono a costare 200 o 500 euro, quindi il costo dell’intera macchina è sicuramente stratosferico, senza contare il montaggio e il trasporto, che viste le dimensioni sarà abbastanza problematico.

Su Pressxchange per ogni prodotto venduto vengono mostrate varie foto. Trattandosi di prodotti usati, è importante specificare il numero di impressioni totale. Ad esempio c’è una Heidelberg Sm 102-8p del 2009 che ha all’attivo 235 milioni di impressioni.

La macchina si trova in Francia. Non vengono specificati peso e dimensioni, ma solo la dimensione dei fogli: 720x1020 mm.

Sm è l’abbreviazione di SpeedMaster. Per vedere macchine di questo tipo in azione ci si può rivolgere a Youtube, dove talvolta i venditori caricano dei filmati di pochi secondi che le mostrano in azione.

La macchina è composta di un certo numero di elementi, di solito 8, per permettere la stampa full color su entrambi i lati del foglio con un solo passaggio (i tre colori primari più il nero per ciascuna delle facciate). 

Guardando le varie componenti della macchina dall’alto, è possibile rendersi conto di quale è il colore stampato da ciascuna. In questo video vediamo che l’ordine è giallo-magenta-ciano-nero.

Su Wikipedia in italiano il nome Heidelberg è collegato solo con pagine relative a varie città situate in varie parti del mondo. Tra gli addetti ai lavori e gli appassionati di tipografia il marchio è uno dei più famosi: soprattutto per via di una platina chiamata stella, mulinello o in inglese windmill per via della forma del meccanismo, che era una delle più popolari nei piccoli laboratori tipografici, ai tempi della stampa in rilievo. 

Su Wikipedia in inglese un articolo dedicato all’azienda c’è, anche se è breve e gravato da alcuni template: mancano citazioni a fonti attendibili, il principale contributo proviene da qualcuno in stretta connessione con la materia trattata, un paragrafo potrebbe essere scritto come un messaggio pubblicitario.  

In inglese e in spagnolo, l’enciclopedia online ha anche una voce dedicata allavecchia windmill, il cui vero nome è Original Heidelberg Platen Press in inglese, o Imprenta De Platina Original Heidelberg in spagnolo. 

Ovviamente macchine di questo tipo sono fuori produzione perché non sono in grado di sostenere la concorrenza con la stampa digitale o offset, comunque sono ancora utilizzate nei piccoli laboratori per lavori a tiratura limitata, come la stampa di biglietti da visita o di partecipazioni ai matrimoni.

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