Slogan

Slogan è un font brush script disegnato nel 1957 da Aldo Novarese per la Nebiolo, storica fonderia di caratteri di Torino.

L’azienda produceva anche macchine da stampa, così utilizzò il carattere per il logo della Super Egeria, utilizzabile anche come fustellatrice.

Fonts In Use ha pubblicato qualche foto della macchina e del suo libretto di istruzioni. La S maiuscola compare sia nella parola Slogan che nella parola Super ed è facilmente riconoscibile.

Esiste un altro font chiamato Slogan, che non ha nulla a che vedere con questo.

Per Fonts In Use lo Slogan è simile a Champion, Fox e Hunger Script. Quest’ultima è una versione derivata e semplificata. Inoltre il sito inserisce nella lista anche il Mistral, che a differenza dello Slogan ha le lettere unite. Ed è molto diffuso perché incluso coi software da ufficio della Microsoft.

Il sito segnala un solo altro uso dello Slogan, in una versione levigata, sull’insegna di una panetteria di una piccola città tedesca.

Nell’articolo sulla Super Egeria c’è anche qualche informazione storica sulla fonderia. La sua branca che si occupava di caratteri ora sarebbe di proprietà di una società svizzera chiamata Fruttiger Ag, e avrebbe cessato le operazioni negli anni Settanta, mentre la branca che produce macchine da stampa sarebbe attiva ancora oggi (il post è del 2014) sotto il nome di Nebiolo Printech Spa. 

La pagina di Wikipedia dedicata alla fonderia invece scrive che l’azienda è chiusa dal 1993. 

I motori di ricerca non restituiscono nessun sito ufficiale di Nebiolo Printech.

Il sito Eprint24 scrive che la produzione di caratteri tipografici è cessata nel 1976, con la chiusura delle fonderie ghisa a seguito dell’ingresso in società di un nuovo azionista, la Fiat.

Il fallimento definitivo ci fu nel 1993.

La Nebiolo Printech aprì l’anno dopo, ma il sito non aggiunge nessuna informazione in proposito. 

Di Fruttiger Ag (o Frutiger) non si sa quasi niente, a parte due righe su Wikipedia in inglese che dicono che l’azienda ha sede a Torino, fa parte di un consorzio che lavora alla galleria di base del San Gottardo, ma non si dice niente della tipografia.

Anche della Super Egeria si sa ben poco: dovrebbe risalire alla metà degli anni Sessanta.

Una Super Egeria che lavora a vuoto si può vedere in un video caricato cinque anni fa su Youtube da un utente arabo. 

Un’altra, rivernicata a nuovo, si vede in un altro video, sempre mentre lavora a vuoto, con la videocamera che indugia sulle manopole, gli interruttori, le leve. 

Una Super Egeria si trovava anche in un magazzino abbandonato dalle parti di Terni, insieme a tante altre macchine d’epoca che sono poi scomparse una decina di anni fa, con enorme delusione di chi invece avrebbe voluto valorizzarle.