Metaflop

Sul sito Metaflop è possibile ottenere una versione personalizzata di un font, senza bisogno di disegnare né di conoscere alcun linguaggio di programmazione. Non c’è bisogno di iscriversi, e non bisogna pagare niente. Il risultato è scaricabile in qualsiasi momento. 

L’unica cosa che bisogna fare è scegliere un font di partenza tra i quattro disponibili, e poi regolarne i parametri: larghezza della lettera, spessore delle aste, altezza della x, lunghezza dei tratti ascendenti e discendenti, contrasto, inclinazione eccetera.

E non bisogna neanche inserire i numeri: basta spostare dei cursori.

L’anteprima viene aggiornata istantaneamente, di volta in volta.

Si può annullare l’ultima operazione, si può resettare il tutto e ricominciare, e si può anche impostare tutti i valori in maniera casuale cliccando sul pulsante “flop it!”, nella scheda Parametri. In questo modo tutti i parametri vengono impostati a caso, ottenendo così un risultato a sorpresa, che poi si può aggiustare a piacimento per renderlo gradevole alla vista.

Quando si è soddisfatti basta cliccare sul pulsante di Download, scegliendo tra la versione Open Type e quella Webfont.

Esistono quattro stili diversi da cui si può partire: Adjuster (senza tratti curvi, a pianta ottagonale), Bespoke (senza grazie svizzero), Fetamont (senza grazie originale, con estremità arrotondate e A dai fianchi paralleli) e Fantauna (l’unico serif, che può tendere allo slab o al Bodoni, a seconda delle impostazioni).

Il progetto ha anche qualche pagina social, ma pochissimi follower, visto che pubblica aggiornamenti una volta all’anno