Fontmap

Esistono sul web vari servizi in cui caricando l’immagine di una lettera dell’alfabeto in automatico viene presentata una lista di font che potrebbero contenere la lettera in questione. Su Identifont si può cercare di identificare un font rispondendo alle domande di un questionario, e vengono indicati anche i caratteri simili. I siti commerciali permettono di trovare i font adatti a qualche uso grazie a un sistema di tag che permette di isolare solo i serif, i calligrafici, i geometrici, i rétro eccetera.

Ironia della sorte, Google, che è un motore di ricerca, non fornisce nulla del genere. I font sono divisi in sole cinque categorie (serif, sans, display, handwriting e monospace). Ogni font si trova in una categoria soltanto (un serif display compare tra i display e non tra i serif). Esistono strumenti per limitare la ricerca sulla base della larghezza, dello spessore e dell’inclinazione, oltre che degli alfabeti supportati, e basta così.

La visualizzazione è molto rigida: la pagina si divide in varie colonne con l’anteprima, e personalizzare l’anteprima non restringe lo spazio a disposizione. Se metto soltanto la A nell’anteprima, non posso vedere tutte le A accalcate in una pagina, ma sempre, poniamo, tre font per colonna (dipende dal dispositivo e da come abbiamo ridimensionato la finestra).

Qualcuno ha pensato ad aggregare tutti i dati in maniera più compatta e creativa. Su Fontmap è possibile vedere oltre 700 font a colpo d’occhio, in un’unica immagine interattiva. Un programmatore infatti ha messo a punto un algoritmo che cataloga in automatico tutti i font, imparando a seconda di quello che trova e raggruppando i risultati che po inserisce in un grafico 2d.

Nel risultato emerge un certo ordine. In alto si vedono i caratteri più pesanti, a destra i sans, in basso a sinistra i serif, in alto a sinistra i calligrafici. Qualche risultato sembra fuori posto, ma appunto per questo è facile da notare, e ci si può andare sopra col puntatore e vedere di cosa si tratta.

Il sito permette di cercare un font per nome, e propone una lista di cinque font che gli sono vicini nel grafico. Ad esempio cercando Allura il sito elenca i font simili: League Script, Pinyon Script, Nothing You Could Do e Calligraffitti.

Peccato che mentre l’anteprima di questa lista è personalizzabile, quella dell’immagine complessiva non lo è, e mostra solo lettere A (non si tratta di caratteri ma di file .png).

Vari siti web hanno parlato di questo progetto, ma purtroppo nessuno lo ha migliorato, personalizzando l’anteprima con le altre lettere dell’alfabeto, ad esempio.

Inoltre non mi pare che ci sia un’applicazione per ottenere lo stesso risultato per i font di cui una persona è in possesso. Cioè se io volessi avere, a colpo d’occhio, una mappa di tutti i font installati sul mio computer, indipendentemente da dove li ho presi (sistema, demo, altri siti gratuiti o a pagamento) non posso farlo.

Neanche si può studiare il codice, perché mi pare che il progetto non sia open source. Però l’idea è buona ed è possibile che qualcuno continuerà a svilupparla in futuro.