Zipper e Ranchers

L’altro giorno ho trovato un vecchio opuscolo di preghiere che aveva il titolo scritto in caratteri Zipper.

Il font è stato disegnato da Bob Newman nel 1970 per la Letraset.

“Forse ispirato dai caratteri in legno del diciannovesimo secolo come il Gothic Bold della Hamilton. La fonderia italiana Xilografia Adige vendeva il disegno col nome di Delfino”, dice Fonts In Use.

Sul libricino c’erano solo le maiuscole, ma il font è dotato anche di minuscole.

Il sito linka uno specimen dei caratteri della fonderia italiana nel quale si riconoscono altri disegni conosciuti: l’Esedra dovrebbe essere il Futura Black, mentre l’Egitto se non sbaglio è il Jackson.

Le segnalazioni ricevute da Fonts In Use sono 33. Alcune di queste raffigurano insegne o comunque scritte in lingua greca. C’è anche un poster di un concerto di Miles Davis, copertine di dischi e libri, insegne di negozi.

Il font è caratterizzato dal fatto che le lettere hanno alcuni dei tratti orizzontali molto più spessi rispetto a quelli verticali. Particolarmente interessante il modo in cui variano lo spessore i tratti curvi in lettere come C, G e O, ma anche A e N che nella parte superiore sono identiche.

Il sito linka anche qualche specimen di caratteri ottocenteschi in cui coi tratti orizzontali molto spessi, ma manca il ritmo ripetitivo dato dalle curve sul profilo superiore delle lettere, tipico dello Zipper.

Mi ricordavo che c’era qualcosa con i tratti orizzontali spessi tra i display di Google Fonts. E c’è ancora: il Ranchers, di Impallari Type.

L’effetto però è completamente diverso. Prima di tutto perché il contrasto è molto minore. Secondo perché qui le maiuscole non sono affatto arrotondate: la A ha i fianchi spioventi anziché paralleli, la N ha la forma tradizionale anziché quella ad arco, la C ha una delle estremità meno spessa dell’altra.
Le minuscole hanno un aspetto più morbido e simpatico. Ma il fatto che l’ingrossamento dei tratti non è simmetrico (quelli inferiori sono più spessi dei superiori) lo rende meno bilanciato, meno ordinato rispetto allo Zipper.

Un font presente su Google che ha una E col tratto orizzontale superiore e quello inferiore più spessi di quello centrale è l’Erica One, di Miguel Hernandez. Ma questo font è veramente troppo pesante, e inoltre non è stretto come lo Zipper, anzi è molto largo.

Identifont non conosce il Ranchers neanche di nome.