Brand New Roman

Nel 2018 aveva fatto notizia anche su uno dei blog dell’Agi: era stato creato il font Brand New Roman. L’idea di base era quella di prendere i più riconoscibili loghi mondiali e metterli insieme per farci un alfabeto. A colori, anche. Ovviamente un font del genere può avere usi molto limitati, ma era più che altro un sistema per farsi pubblicità.

L’autore era uno studio chiamato Hello Velocity, che da anni ormai non aggiorna la sua pagina Facebook. Ma il sito messo su per presentare questo font è ancora attivo e funzionante, e il file può essere tuttora provato liberamente nella pagina, mentre per il download viene richiesto l’indirizzo e-mail. (In realtà la pagina attinge direttamente ad un file in formato otf).

Alcuni dei loghi non sono conosciuti e non mi pare neanche che ci sia una tabella delle corrispondenze. Altri invece sono fin troppo noti. Ci sono Amazon, Champion, Explorer, Facebook, Google, Kellogs, Monster Energy, Skype e Wordpress nelle minuscole; Adobe, Bridgestone, Coca Cola, Disney, McDonald, Nescafè, Suzuki, Xbox, Yahoo nelle maiuscole.

Non tutti sono stati contenti di questa pubblicità non richiesta: Pepsi ha chiesto di rimuovere il suo logo ed è stata accontentata.

Ci sono anche link ad alcuni usi: qualcuno ha avuto il coraggio di usare questo font per impaginare il Manifesto del Partito Comunista. Non soltanto il titolo, ma tutto il testo. A colori. Inutile dire che si tratta di roba illeggibile. Molto probabilmente anche qui si trattava solo di attirare l’attenzione, non di vendere il prodotto, fino a prova contraria.

Nel font ci sono anche delle legature. Una è quella tra H e I, che forma il logo dell’azienda che ha prodotto il font. Separatamente, la H è quella di Honda e la I quella di Ibm. Le altre producono vari marchi doppi, come Ea Sports, Gq, Hp, Louis Vuitton.

Anche i numeri vengono sostituiti dai loghi (3 è una compagnia telefonica).

Alcuni dei glifi nella versione in bianco e nero sono semplicemente quadrati o cerchi, e quindi sono irriconoscibili.

L’articolo dell’Agi è per i non addetti ai lavori: si comincia con la definizione di font, poi con qualche informazione generica su alcuni dei font più conosciuti (Bodoni, Helvetica, Comic Sans, Times New Roman e Gotham). Solo in seguito si presenta il Brand New Roman e ci si aggiunge una dichiarazione del direttore creativo del progetto.

Nel testo si fa riferimento anche al libro di Simon Garfield, Sei Proprio Il Mio Typo, è ad un sito web che dovrebbe “aiutare i creativi a scegliere il font più adatto alle proprie esigenze”: Font Comparer.

Detto così sembra interessante, in realtà non è tutto questo granché: una pagina che permette di confrontare lo stesso testo in acluni font di Google, più un paio presi da TypeKit (per chi non ha l’account).

Lo stesso sito di Google Font permette di avere uno specimen personalizzato di ciascun font. Solo che in una pagina ci entrano sì e no le anteprime di sei font, mentre qui ce ne entrano sedici.

Il problema è che mentre il motore di ricerca permette di separare i serif dai sans, dagli handwriting, dai monospace e dai display, qui sono divisi in ordine alfabetico, smistati in tre pagine diverse.

Ovviamente chi ha le idee vaghe e cerca ispirazione nel mucchio può trovare interessante l’idea, ma è ovvio che si potrebbe fare di meglio.

Molto più sofisticato è invece il sito Fontmap, che carica su un’unica mappa una lettera per ciascuno dei font di Google, disponendole in automatico vicine se si somigliano. La mappa è stata creata grazie all’intelligenza artificiale quindi ha fatto delle scelte sensate ma non scontate. In alto a destra compaiono i font pesanti, serif o sans. In alto a sinistra ci sono i corsivi. In basso a sinistra i serif normali. In basso a destra i normali sans.

Passando sopra la lettera compaiono nome e anteprima, cliccandoci compare una lista dei quattro caratteri più simili.

Inconveniente: la mappa mostra soltanto la lettera A, e non è possibile personalizzarla. L’anteprima sulla sinistra invece si può personalizzare.

Sarebbe interessante sviluppare l’idea con una mappa personalizzabile con una lettera a piacere, ad esempio

Commenti

Post più popolari