Font e omicidi

Ovviamente nessun font commerciale contiene la parola omicidio. Ci mancherebbe.

Però ci sono quattro font gratuiti che hanno infranto questa regola, e che si possono scaricare gratuitamente su Dafont.

Uno è il Johnny Homicide, di Vic Fieger. Categoria Fantasia/Consumato. Tutte maiuscole con qualche frammento bianco all’interno delle aste.

Un altro è il Golf Club Homicide, di Font Monger, in Fantasia/Horror. Niente di che, solo maiuscole tracciate a colpi di pennello.

Un terzo è il Double Homicide di Jeti, che è addirittura un Bitmap da 16 pixel. “Il genere di scrittura che ti aspetteresti di vedere inciso in un muro da un serial killer”, ma ottenuto con le possibilità limitate di un computer di quarant’anni fa. Insomma, una scritta sgranata che poteva comparire in un vecchio videogioco.

Infine, il più inquietante di tutti è l’Homicide Effect di Nihilschiz, con lettere tracciate usando un liquido che sgocciola da tutte le parti, che si presume sia sangue. Catalogato, giustamente, in Fantasia/Horror.

Dal 2006, 178 mila download.

Comunque, nella stessa categoria c’è tantissimo altro materiale ispirato allo stesso immaginario. Solo nella top twenty di ieri troviamo il Bloody, di James Fordyce e il Bloody Terror, di Yoga Letter.

Il secondo sanguina più del primo, ma entrambi hanno un aspetto abbastanza ordinato, al confronto.

L’Homicide Effect e il Golf Club Homicide si possono scaricare anche da Fontspace.

I tag collegati al primo sono, tra gli altri: Halloween, scary, creepy, blood, horror e macabre.