Inchiostro bianco, stampa su tessuto e pellicola
Le normali stampanti da casa e da ufficio hanno solo quattro colori: ciano, magenta, giallo e nero. Questo perché di solito i fogli su cui stampare sono bianchi, quindi tutto ciò che è bianco nell’immagine non viene stampato.
Quando si stampa su una maglietta colorata, il discorso è diverso. Il bianco è un colore che deve essere stampato, per cui c’è bisogno di una cartuccia apposita.
Non solo: mi pare di capire che la base per tutti i colori è sempre il bianco. Questo significa che si tratta del colore che si consuma di più, per cui le stampanti sono dotate di almeno due cartucce bianche a fronte di una per ciascuno degli altri quattro colori.
Su Youtube è possibile vedere un video di presentazione della macchina Ricoh Ri 1000. Senza parole, con musichetta di sottofondo, ma con didascalie in inglese che spiegano di volta in volta le varie fasi.
In questo caso la stampa era direttamente su tessuto. In altri casi invece conviene stampare prima su una pellicola, e poi trasferire il disegno sulla maglietta.
Si parla, rispettivamente, di Direct To Garment o Direct To Film, anche nei testi in lingua italiana.
Abbreviato, DTG e DTF. C’è qualche pagina di spiegazioni in inglese sui motivi per cui in alcuni casi il secondo metodo è migliore del primo: mentre la stampa DTG va bene sui tessuti 100% cotone, quella DTF va bene anche su nylon, poliestere, pelle, eccetera. Non c’è bisogno di pretrattamento, si usa meno inchiostro bianco. Il risultato è più durevole. L’applicazione è più facile e più rapida.
Inoltre consente di prepararsi prima i disegni da applicare sulle magliette, archiviandoli in poco spazio e utilizzandoli a seconda delle richieste.
A differenza della stampa su carta, dove il risultato è già stabile appena uscito dalla macchina, nel caso delle magliette è necessaria una fase successiva per fissare il disegno, utilizzando una pressa con fonte di calore incorporata, per alcuni secondi.
Per quanto riguarda il pre-trattamento per la stampa DTG, c’è un video con didascalie in italiano, su Youtube, che non spiega niente, ma almeno fa vedere in cosa consiste: serve una macchina apposita, che spruzza un liquido sulla maglietta su cui si deve stampare.
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