Stampa serigrafica in rilievo su magliette

Per ottenere una scritta in rilievo su una maglietta esiste un metodo che si chiama goffratura, e che prevede che il tessuto sia fatto passare tra due cilindri, uno in acciaio con incisioni in rilievo, un altro rivestito di carta o cotone, con una circonferenza che è esattamente un multiplo intero del primo.

Per stabilizzare il risultato c’è bisogno di un trattamento ad elevata temperatura o con idonee sostanze.

Esiste però anche un metodo più economico, che fa uso di tecniche serigrafiche.

Le informazioni che si trovano sul web sono abbastanza frammentarie.

Sembra che bisogna utilizzare un qualsiasi plastisol con giusta percentuale di additivo Up. “Durante l’asciugatura a caldo del plastisol, l’additivo Up fa gonfiare l’inchiostro, che alla fine si presenta a rilievo e leggermente spugnoso”, si legge su Cpl Fabbrika.

Lo stesso articolo spiega anche un secondo sistema, che prevede stampe ripetute nella medesima posizione, con asciugatura tra l’una e l’altra, fino a quando l’altezza della stampa risultante è soddisfacente. 

Su Youtube si può vedere un filmato in inglese intitolato “How to enboss fabric whit screen printing”, che nel dettaglio spiega ben poco ma fa vedere alcune fasi della lavorazione e il risultato che ne viene fuori.

Per disegni troppo dettagliati il metodo non va bene, ma per una scritta con caratteri dai tratti spessi, sì.

La scelta del colore dell’inchiostro è fondamentale per ottenere l’effetto di finta goffratura. 

Commenti

Post più popolari