Use Your Imagination
È sempre più frequente imbattersi in font a colori. La cosa mi sembra strana. Per me dovrebbero trovarsi in una categoria a parte, come i font animati.
Stamattina sulla home page di Font Space compare il Nesto Copper 42 di Gluck.
È un sans serif all caps con lettere in rilievo. Ogni asta è come se avesse due lati in pendio ai lati del tratto principale, per cui ci sono almeno tre tonalità diverse, a seconda dell’illuminazione. La fonte di luce si trova in alto a destra, per cui le superfici rivolte a sinistra e in basso sono più scure rispetto a quelle rivolte a destra e in alto.
La tonalità è una specie di rosatello, ma è disponibile a parte anche il Nesto Beryl 42 che dà sul blu.
I font a colori non funzionano ovunque. Nella descrizione vengono consigliati i software Photoshop CC2017, Illustrator CC2018, InDesign CC2019, Mozilla Firefox.
Ovviamente il testo resta leggibile anche in tutti gli altri software, ma viene visualizzato nella versione monocromatica. Aprendo il ttf col font viewer di Windows le lettere sono tutte in nero, senza sfumature e sfaccettature. E lo stesso avverrebbe se il font fosse utilizzato per impaginare una pagina web, ma solo per gli utenti che hanno un browser che non supporta questa tecnologia.
Chiaramente dovendo realizzare un documento stampato o un’immagine, non bisogna preoccuparsi della dotazione degli utenti ma sono di quella di chi deve realizzare il lavoro.
Lo stesso autore ha realizzato molti altri font a colori. Nel Nesatho il rilievo è triangolare anziché trapezoidale. Ogni asta ha solo un lato destro e un lato sinistro, per cui i colori di base sono soltanto due, ma sempre sfumati.
Altri font colorati di Gluck si basano
su principi completamente diversi. C’è il Resote Dream, con tre
colori sfumati per ciascuna lettera, il BiG Party O2 Green, dove
nelle lettere c’è una specie di liquido verde; il Digitalts Fruit,
con un riflesso luminoso in alto a sinistra su fondo arancione. Spesso è disponibile anche almeno una versione in un colore diverso.
Il più sorprendente è l’Use YourImagination, dove le lettere si sovrappongono tra di loro, creando dei colori intermedi alla loro intersezione.
La versione tradizionale è illeggibile, ma quella colorata è qualcosa di unico.
La cosa inaspettata è che i colori delle varie lettere e delle ombre si sommano tra di loro, come se fossero trasparenti. Immagino che lo siano davvero.
Una cosa è certa: scrivendo scattano molte varianti contestuali. Digitando tre volte la lettera A, viene fuori in tre tonalità diverse. La quarta volta è come la prima. Non cambia soltanto il colore, ma anche la posizione della lettera in altezza. L’effetto è tutt’altro che monotono.
Per permettere la sovrapposizione tra le varie lettere, la spalla destra di ciascuna è fortemente negativa: oltre 200 unità, in lettere larghe quasi 500.
Visto che non è possibile personalizzare i colori coi sistemi tradizionali, il carattere è disponibile in tre versioni: una blu, una verde, una rossastra.
Commenti
Posta un commento