Perth Now
Il sito australiano Perth Now ha gli articoli impaginati in caratteri Guardian Text Egyptian Web. Questo farebbe pensare ad un legame editoriale col quotidiano britannico, invece sembra di no. Il Guardian Egyptian è in vendita sul sito di Commercial Type, insieme ad altri font della stessa famiglia, ad un prezzo abbastanza esagerato: ci sono tre zeri.
In alto sull’home page del sito di notizie troviamo il logo del principale quotidiano locale, The West Australian, scritto in blackletter.
Ovviamente il primo font che viene in mente è l’Old English, ma le differenze sono varie. Prima di tutto il peso. Poi la T manca del tratto sottile verticale accanto a quello spesso. La W si basa su aste verticali. La A ha la grazia in alto a sinistra che non va a toccare il tratto obliquo.
Per la scritta Perth Now invece è stato scelto uno stile più moderno. La prima parola è in nero su fondo bianco, la seconda in bianco dentro un rettangolo rosso con gli angoli smussati. Scelta che immagino sia modellata sul logo che Youtube usò tra il 2015 e il 2017.
Mancano le maiuscole, la p è disegnata in maniera geometrica, come un cerchio perfetto da cui parte un’asta rettangolare che scende in verticale sul lato sinistro, senza spuntare nella parte superiore.
Uno stile che mi fa venire in mente il Bauhaus, anche se i principali font che sono stati chiamati con questo nome sono molto diversi: la p infatti resta aperta. Anche la e, che nel Bauhaus della Itc ha anche il tratto rettilineo in salita. Nel Bauhaus 93 della Urw la r è formata con un’asta verticale rettangolare da cui parte un quarto di cerchio.
Provo a passare la parola Perth al Font Moose, e tra i primi risultati viene fuori il Bauhaus Bugler Bold di Breauhare.
Che però è qualcosa di diverso: qui la e non ha l’angolo sulla destra ma è formata da un un’ico tratto arricciato su sé stesso. Nella r, come nella p, l’asta verticale non spunta in alto. La t è molto larga, e l’estremità inferiore non viene tagliata in verticale, ma in obliquo, formando un angolo con la base di meno di 45 gradi, mi sembra.
Un altro risultato simile secondo il sito è il Metrisch Bold, di Rumpita Rahayu. Simile per quanto riguarda il peso, perché qui la p ha la forma consueta che non ha nulla del Bauhaus.
Il terzo è lo Zona Pro Bold, di Intelligent Design, che pure ha una p tradizionale. La a è a un solo piano, ma più come nel Futura che come nel Bauhaus.
Da segnalare un malfunzionamento del sito di Devroye, al momento. I risultati del Font Moose dovrebbero essere linkati in automatico alla pagina commerciale del font corrispondente, ma cliccando sul link My Fonts risponde con un errore 404 – Pagina non trovata.
Comunqe, nessuno dei font restituiti dalla ricerca corrisponde a quello usato per la testata del sito web australiano.
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