Cavedoni a Londra per presentare il LoveFrom
Antonio Cavedoni è un designer italiano famoso nel mondo per avere lavorato sette anni alla Apple, in California, dove ha curato il design del tipo di carattere San Francisco.
Martedì sarà alla St. Bride Foundation di Londra insieme a Chris Wilson, che alla Apple ci ha lavorato per 13 anni, per presentare il font LoveFrom Serif, un carattere realizzato con Marc Newson e Peter Saville per lo studio grafico LoveFrom di Jony Ive. Quest’ultimo è stato un personaggio chiave di Apple dove è stato capo designer, abbandonando l’azienda dopo la morte di Steve Jobs per contrasti con i nuovi dirigenti.
Il suo studio è nato nel 2019, e per un po’ ha lavorato anche senza avere un sito web. Quando poi ne ha aperto uno, nel 2021, ha realizzato una sola pagina, con un testo in grandi dimensioni, 90px, per presentare genericamente il collettivo su cui è basato. Nessuna informazione precisa, solo parole e aggettivi finalizzati al branding, ad associare il nome a qualche concetto evocativo.
Ancora oggi la pagina è nelle stesse condizioni.
Dicono che i contrasti con Apple erano collegati proprio con le idee particolari di Ive, che aveva ideato una presentazione di extra lusso per un prodotto come Apple Watch che in realtà doveva essere diretto al grande pubblico. Almeno, così ha scritto Hdblog quando sono uscite le prime anticipazioni di un libro che raccontava i cambiamenti in Apple dopo la morte del fondatore e accusava l’azienda di avere “perso la sua anima”.
Il font utilizzato per la pagina del sito di LoveFrom è appunto il LoveFrom Serif, nato studiando i caratteri di Baskerville direttamente nei suoi punzoni originali, ancora conservati all’università di Cambridge.
Il sito Billetto ne mostra una foto, insieme ad un dettaglio e a una pagina stampata all’epoca coi caratteri di Baskerville.
Qualche altra foto si può vedere sul sito Wallpaper, che ad aprile scorso ha dedicato al nuovo font un articolo con osservazioni dettagliate e testimonianze dirette degli autori.
Apparentemente il LoveFrom non è in vendita sulle principali piattaforme, e la pagina del sito non fornisce recapiti.
Cavedoni ha fondato anche un suo studio grafico. Anche questo al di fuori delle piattaforme principali. L’unico font in cui compare il suo nome, tra quelli visibili a Identifont, è il Lekton, uno dei font di Google, monospace, firmato da un numero spropositato di persone, quasi tutte italiane, tra cui leggiamo anche il nome di Luciano Perondi.
Il font è un progetto dell’Isia di Urbino ispirato ad un carattere usato su vecchie macchine da scrivere Olivetti a margherita.
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