Sfondo paragrafo OpenOffice
Tv Mia è un settimanale che offre i programmi tv.
Nella prima parte ci sono dei brevi articoli con interviste e dichiarazioni di personaggi dello spettacolo, della lunghezza di poco più di 200 parole, ma che occupano tutta la pagina, dato il formato.
Ogni pagina è circa 13,5x21 cm. Il corpo del testo è sui 9 e qualcosa, ogni articolo è diviso in quattro colonne, per cui ogni riga è larga solo 27 mm. Ci entrano all’incirca sedici battute per riga.
Lo sfondo della pagina è colorato a tinta unita e il colore si intrufola tra una colonna e l’altra con lo spessore di un millimetro soltanto. Questo non significa che i testi siano appiccicati tra di loro perché c’è un millimetro aggiuntivo che separa il testo dal bordo della colonna, il cui sfondo è bianco. Quindi tra l’ultima parola di una riga della prima colonna e la prima di una riga della seconda colonna ci sono tre millimetri di distanza.
Si può ottenere lo stesso effetto con OpenOffice?
Il problema è più complicato di quanto sembri.
Poniamo di avere un testo giustificato in una pagina con lo sfondo rosso.
Possiamo dividerlo in quattro colonne selezionandolo, poi cliccando su Formato nella Barra Dei Menù, poi su Colonne, infine aumentare il numero fino a quattro. Più in basso possiamo scegliere la distanza tra una colonna e l’altra. Ad esempio un millimetro.
Selezioniamo il testo, clicchiamo col destro, poi su Paragrafo e nella scheda Sfondo selezioniamo Bianco.
Le lettere si addossano alle linee rosse di separazione, per cui c’è solo un millimetro che separa le parole di una colonna da quelle dell’altra. Come possiamo fare? Un’idea è quella di intervenire sul rientro. Torniamo tra le proprietà del paragrafo e nella scheda Paragrafo impostiamo il rientro prima e dopo il testo a un millimetro.
La distanza è quella giusta, ma c’è un problema: questo millimetro viene colorato in rosso, cioè col colore di sfondo della pagina, anziché in bianco, ossia il colore di sfondo del paragrafo.
In effetti ci sono nelle proprietà del paragrafo impostazioni che riguardano la distanza dal bordo, ma non funzionano se non c’è un bordo.
Quindi dobbiamo aggiungere un bordo, ma impostarlo dello stesso colore dello sfondo in maniera tale che non si veda. A questo punto possiamo anche togliere lo spazio tra una colonna e l’altra e gestire il tutto solo con la distanza del paragrafo dal bordo, per lo spazio bianco tra una colonna e l’altra, e il rientro, per aggiungerci un po’ di rosso.
Tuttavia quello che va bene tra una colonna e l’altra non va bene per quanto riguarda le distanze dal bordo della pagina, che devono essere più consistenti.
Quest’opzione si può regolare nella finestra delle proprietà della pagina, ma non nella scheda Pagina alla voce Margini, perché tutto quello che è al di fuori dei margini viene lasciato bianco. Quest’opzione semmai può essere usata per ridurre lo spazio bianco inserito di default e allargare il colore di sfondo fino alle estremità del fogli. Bisogna invece aumentare la distanza dal bordo nella scheda Bordo della stessa finestra, usando la stessa accortezza di prima: il colore del bordo deve essere uguale a quello di sfondo, per non far vedere che c’è.
Ovviamente sulla rivista ci sono altri accorgimenti più complessi, che riguardano la distanza delle foto dal testo, l’aggiunta di una cornice bianca o gialla alle fotografie, sempre per lo spessore di un millimetro, a volte la presenza di foto rotonde o di personaggi ritagliati che si intrufolano nel testo della colonna.
Gli articoli sono in caratteri serif, sul corpo 9-10, con capolettera in caratteri sans stretti, colore rosso, altezza tre righe. L’autore del pezzo è scritto in coda, in grassetto.
A questo ci aggiungiamo: un sans serif strettissimo per i titoli all-caps; uno stretto per occhielli e sommari, uno normale per le didascalie.
Commenti
Posta un commento