The Butterfield Blues Band

C’è un album di una band americana chiamata The Butterfield Blues Band, un live, credo del 1970, che ha uno strano font in copertina. I tratti sono molto spessi, in colore blu. Le parole sono inserite in un rettangolo bianco che a volte viene fatto sventolare come una bandiera.

I siti per il riconoscimento automatico non trovano nulla di identico nei loro archivi.

Font Moose suggerisce Duera Expanded Black di Aring Typeface o JLS OverKill Bloque di Fontry West. O Well Said Black NF di Nick’s Fonts.

What The Font invece mette fra i risultati FS Pele Pro Two di Fontsmith al primo posto, seguito da vari lavori dalle caratteristiche più diverse, ma nulla che corrisponda particolarmente.

Tra quelle che si vedono sulla copertina, la lettera più lontana da quelle che troviamo nei font commerciali è la S, disegnata come un tratto serpeggiante che va dall’angolo inferiore sinistro a quello superiore destro, con estremità tagliate di forma quadrata. Nei font suggeriti dal sito invece spesso la S è così serpeggiante da avere un tratto centrale orizzontale che va da sinistra a destra, mentre altri due tratti orizzontali vanno in direzione opposta.

Nel font che si vede sul disco poi le controforme sono dei tratti rettilinei sottilissimi in U ed E, e sono solo dei cerchietti nella B.

Trovare i font simili semplicemente scorrendo le liste sulle piattaforme è abbastanza complicato per via del solito fatto che non esiste una terminologia univoca per tutte le fonderie.

Posso cercare Ultra Black, Black, o Block su Font Space, ma gran parte dei risultati non hanno nulla a che vedere con lo stile che cerco.

Alla fine mi fermo su un font di un certo Esteban4058, licenza dominio pubblico, dal nome improbabile: En mi quadra nada quadra.

Qui la S è lievemente ondulata, ma è verticale, e questo la rende troppo stretta rispetto alle altre lettere. La E poi ha i tratti orizzontali superiore e inferiore di spessore spropositato, e questo rende molto sottile quello centrale.

Mi pare che il solo tag sia Nickelodeon. Tra quelli consigliati ci sono Sans Serif, Bold, Heavy e... Art Nouveau (forse sarebbe stato più appropriato Art Deco...).

Anche cercando tra quelli taggati Heavy il 90% dei risultati non c’entra assolutamente niente con quello che cerchiamo.

Né ci va meglio tra quelli commerciali: Identifont non ha preparato nessuna lista di caratteri simili al JLS OverKill Bloque, per esempio.

Esteban4058 ha caricato su Font Space 11 progetti, che contengono soluzioni palesemente dilettantesche. 

Su Dafont possiamo cercare qualcosa di interessante nella categoria Rétro. Ad esempio si trova il Super Retro M54, di JustMe54s in cui la S ha due tratti orizzontali collegati da un tratto obliquo a scendere.

Commenti

Post più popolari