Il gotico al supermercato /2

Ho fatto un altro giro per il supermercato a caccia di etichette con font gotici.

L’avevo già fatto qualche anno fa. Niente di nuovo. I settori interessati sono due: alcolici e dolciario.

Il primo reparto in cui cercare è quello delle birre. Ho visto confezioni di Bitburger, che ha un gotico dalle curve molto morbide, oltre a Leffe, Estrella Galicia e qualche birra di marche meno note, anche artigianali. 

 

 

Nel settore superalcolici l’occhio mi si è fermato sulla tequila Jose Cuervo, che ha un gotico molto stretto, con una C che mangia metà della u. 

 

 

Anche tra i vini si può trovare qualcosa: il francese De Ladoucette ha una specie di Old English con linee esterne che simulano uno spessore o un’ombra, e lacrime d’inchiostro nelle lettere t ed e. 

 

Il settore dolciario ovviamente è il regno di Sperlari, ma visto che siamo sotto Natale si è affacciata anche qualche altra marca. Noto Vergani, che produce torroni. 

 

Tra l’altro Natale è un’occasione speciale, a cui bisogna dare un tocco di classe e di magia. Nella stampa delle confezioni natalizie ci si sbizzarrisce non solo con font, colori e le immagini, ma anche con le lamine per inserire cornici e loghi dorati, e col rilievo, per poter associare le scritte o i disegni a una sensazione tattile