Cessate il fuoco
Il sito Alphabettes ha lanciato un’iniziativa per chiedere il cessate il fuoco in Palestina e altri Stati del Medio Oriente.
Potevano aderire type designer da tutto il mondo, scrivendo “Cessate il fuoco” nella loro lingua e col loro font.
Ne è venuta fuori un’immagine altissima con scritte bianche su fondo nero, intervallate da piccole scritte in nero su bianco tutte in maiuscolo che forniscono indicazioni sulla nazione da cui arriva il messaggio.
Sotto c’è l’elenco delle adesioni.
Troviamo due nomi collegati con l’Italia: uno è quello di Francesca Bolognini, l’altro è quello di Luca Pellegrini, che in realtà è svizzero ma ha scritto il messaggio in italiano.
Il nome della Bolognini compare tre volte: uno in rappresentanza dell’Italia, uno per San Marino e l’altro per il popolo Iu Mien, insieme a quello di Faye Saechao.
Gli Iu Mien sono un’etnia cinese a cui Wikipedia dedica un articolo solo nell’edizione inglese.
Al di là della curiosità e del fascino di fronte a qualcosa di possibilmente nuovo, la scritta è in un normale sans serif black. Dice “Ding buonh ih zanc”.
Secondo Wikipedia in inglese, in passato si usava la scrittura cinese per trascrivere questa lingua, ma comunque i reperti sono ben pochi. Visto che la lingua è diffusa anche al di fuori della Cina, e oggi anche in Occidente, si è preferito usare le lettere dell’alfabeto latino, in base a un sistema ideato nel 1984, che non prevede l’uso di diacritici.
Più interessante il font usato per la scritta in italiano della Bolognini, tendenzialmente un sans serif con gli spessori dosati come se si trattasse di un serif, con molto contrasto e un po' di esagerazione.
Difficile risalire al nome del font, visto che i lavori di questa disegnatrice a quanto pare non stanno sulle principali piattaforme.
Il suo nome ricorre spesso nelle segnalazioni a Fonts In Use, in particolare per quanto riguarda l’Aktiv Grotesk (60 usi), un normale sans serif, in cui la disegnatrice è citata insieme tra altri sei disegnatori della fonderia Dalton Maag.
Anche per Luca Pellegrini è difficile risalire al font usato.
Su Fonts In Use il suo nome compare varie volte. Il font più segnalato è l’LL Unica77, un normale sans serif, in cui il nome del disegnatore svizzero compare insieme ad altri due disegnatori della fonderia Lineto.
Commenti
Posta un commento