Edu NSW ACT Foundation

La politica americana si scalda mano mano che procede la campagna elettorale.

Un gruppo che sostiene Biden ha scritto un articolo contro il terzo partito, i Verdi hanno pubblicato lo screenshot cerchiando le parti contestate e commentandole in un font che imita la scrittura a mano, a lettere staccate con asse inclinato in avanti.

Provo a compilare il questionario di Identifont per le lettere che ho. La J non scende sotto la linea di base, come nel Futura. La qualità dell’immagine non mi permette di valutare il puntino sulla i. Immagino che sia tondo, ma lascio bianco. Senza grazie. La G ha lo sperone, come nell’Helvetica. La J è senza barra superiore. La a è a un solo piano, come nel Boing. La y ha le due aste parallele, come nel La Moda NF (che è un counterless nero; i suggerimenti stanno andando molto fuori strada, mi pare, e il numero di font possibili è sceso sotto i 90). Inclinazione in avanti, come nel Pendry Script (51 rimanenti). Forma della s: normale. G senza barra, come nell’Itc Skylark (29 rimanenti). Lettera i minuscola senza grazie. La y curva in basso a sinistra senza loop.

Fine. Nessuna corrispondenza. Il risultato più vicino è Segoe Print, dice il sito. Poi ci mete il Segoe Script. Il Ff DuMathieu che è scarabocchiato. Il Candice di Alan Meeks, gommoso. Il Rockford, il Banshee, l’Ulysses. Molto fuori strada.

Vediamo come se la cava What The Font, allora.

Al primo posto ci mette il Baby Soul Regular, di Forberas Club, che però è irregolare.

Al secondo il Behavioline Regular, di Allouse Studio, che è un’ottima alternativa.

Al terzo il Beverley Sans Dt Medium, di Dtp Types, che ha i tratti ascendenti troppo corti.

Il Bradley Texting SemiBold della Monotype è un’altra alternativa interessante, ma non corrisponde: l’ultima gamba della m curva all’insù mentre nell’immagine che circola su X no.

Scorriamo un po’ Google Fonts, già che ci siamo.

Intanto noto che sono stati aggiunti un sacco di font della famiglia Playwrite, che riproducono le lettere che vengono insegnate nelle scuole (calligrafico monoline a lettere unite) che finora mi mancava.

Ma qui abbiamo bisogno di lettere staccate e ordinate.

Sembra facile.

Scorro qualche decina di risultati, senza troppa convinzione e... toh! Eccolo qua!

Edu NSW ACT Foundation, di Tina e Corey Anderson. Mai visto prima. Disponibile in versione variabile, e infatti quello nell’immagine dovrebbe essere un SemiBold 600.

Il carattere è stato disegnato per venire incontro alle esigenze delle scuole australiane.

Nella descrizione ci sono informazioni interessanti sulle prime classi della scuola di laggiù. Il font in questione riproduce il sistema in uso nel Nuovo Galles Del Sud (l’Australia è una federazione di vari stati). Del progetto fa parte anche una versione pre-corsiva, che si studia a partire dal terzo anno.

Il link sottostante porta alla pagina Gitub che contiene tutti i file del progetto, anche quelli relativi agli altri stati australiani.